Bra: ciclista cade per una buca ed è multato perché manca il campanello

Bra: uomo sanzionato per atti osceni nel sottopasso della stazione

BRA Cade dalla bici e si procura una serie di escoriazioni alla spalla, al braccio e alla clavicola. All’arrivo della pattuglia della Polizia locale, chiamata per rilevare il sinistro, occorso a un operaio braidese cinquantenne, un’amara sorpresa: il malcapitato, caduto a motivo della presenza di profonde buche nell’asfalto di via Gorizia (una via che poi è stata riasfaltata, ndr) viene multato. Motivo? La mancanza del campanello per segnalare la sua presenza. Racconta l’uomo: «Quel mattino stavo percorrendo via Gorizia in bicicletta, diretto all’ospedale Santo Spirito, dove si trovava ricoverato mio padre. A un certo punto, una buca presente sul fondo stradale, mi ha fatto cadere. Fortunatamente un passante, che aveva assistito alla scena, ha chiamato subito il 118».

Prognosi di dieci giorni

Quando l’ambulanza arriva, subito i sanitari constatano le varie escoriazioni, effettuano una prima medicazione e poi decidono di accompagnare il ciclista al pronto soccorso braidese. Qui completano le cure e lo dimettono con una prognosi di dieci giorni. Intanto vengono anche avvisati i civich. Arriva una pattuglia. Gli agenti, dopo aver rilevato la posizione della bicicletta, notano che al mezzo manca il classico campanello. Allora decidono di verbalizzare la questione, multando il malcapitato operaio di 25 euro (poi ridotti a 17,50 per aver pagato la sanzione entro cinque giorni) con questa motivazione: «Il velocipede è sprovvisto di dispositivo di segnalazione acustica (campanello)». Conclude l’operaio: «Oltre al danno anche la beffa. Mi sono affidato all’avvocato albese Alessandra Sandri perché mi assista nella causa che ho avviato contro il Comune. Vedremo come andrà a finire».

v.m.

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