OPERE PUBBLICHE La Giunta comunale stanzia 65mila euro per completare i lavori per il rifacimento di parte della facciata del complesso della Maddalena. Si tratta di una decisione presa in extremis per consentire alle migliaia di turisti in città per la Fiera internazionale del tartufo bianco di ammirare uno degli edifici più importanti (e amati) del centro storico riportato all’antico splendore.
Il primo lotto, già ultimato, con un costo di 129mila euro ha permesso di realizzare un vecchio sogno del sindaco Marello di trasformare il cortile in una piazza, riaprendo l’antico varco medievale su piazza Falcone. Compresi negli interventi anche la messa in sicurezza e restauro delle superfici più compromesse, il restauro dell’affresco del sottoporticato esterno e altri piccoli lavori di recupero, oltre alla realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione e all’acquisto di un grande portone in legno per chiudere il cortile nelle ore notturne.
Ai lavori ha contribuito in modo sostanziale la fondazione Crc con un contributo di 40mila euro, frutto della partecipazione al bando “Patrimonio culturale”. La Crc da sempre ha avuto un occhio di riguardo per il complesso monastico della Maddalena, tanto da concedere un contributo di oltre 4,5 milioni di euro per la ristrutturazione dell’edifico delle ex palestre e la realizzazione della nuova sala Beppe Fenoglio. I 50mila euro avanzati a fine lavori saranno utilizzati per il secondo lotto degli interventi.
In questa fase è previsto il recupero delle facciate su via Accademia e piazza Falcone fino al varco recentemente creato. Un intervento richiesto più volte nel 2016 dal consigliere Emanuele Bolla che darà nuovo lustro a uno degli edifici di maggiore storia della città di Alba. Nei prossimi giorni saranno ripristinati alcuni cornicioni, saranno abbattute le barriere architettoniche e sarà realizzato un secondo Wc (dopo quello installato in piazza Cagnasso) autopulente automatico, usufruibile da tutti gli utenti e a qualsiasi ora della giornata, incrementando sensibilmente l’offerta di un servizio indispensabile per l’intero complesso e per il centro storico.
La novità dell’ultim’ora è nello stanziamento di ulteriori 65mila euro per completare il rifacimento della facciata dal varco fino a via Maestra in modo da riportare tutta la manica dell’edificio all’antico splendore.
«L’obiettivo sarà presentare il complesso della Maddalena tirato a lucido entro l’inaugurazione della Fiera internazionale del tartufo bianco», spiega l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto che introduce a un’importante novità: «I tecnici sono al lavoro per individuare l’esatta sfumatura storica dell’antica manica. L’edificio sarà ritinteggiato non più nel rosa-rosso che aveva caratterizzato l’ultimo periodo, ma nell’antico giallo, in continuità con l’edificio ristrutturato che oggi ospita la sala Beppe Fenoglio».
Una novità nel segno della tradizione che piacerà sicuramente a molti albesi, ma potrebbe anche far storcere il naso a qualcuno.
Marcello Pasquero
