Aviaria: rischiano l’abbattimento 50 mila esemplari

Influenza aviaria in due allevamenti dell’Astigiano. Zone di protezione

ASTI L’influenza aviaria ha colpito due allevamenti dell’astigiano, intorno ai quali la Regione Piemonte ha istituito zone di protezione e di sorveglianza. Rischiano l’abbattimento 50 mila esemplari.

I controlli fatti dal Servizio veterinario dell’Asl di Asti hanno rilevato la presenza di due focolai a Montechiaro d’Asti e Montiglio Monferrato, in allevamenti distanti fra loro poche decine di metri sebbene appartenenti a due diversi Comuni. Il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, hanno firmato un’ordinanza con cui vengono istituite una zona di protezione di 3 chilometri e una zona di sorveglianza di 10 chilometri.

Gli accertamenti, fatti in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Torino, sono stati compiuti a causa della mortalità sospetta in un allevamento. Il virus responsabile del focolaio è la variante H5N8, ad alta patogenicità per le specie avicole, già responsabile dell’ondata epidemica che ha coinvolto nei mesi scorsi Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.

Ansa

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