ALBA Corso Europa va bene così come è dal 2015, con una corsia per senso di marcia, pista ciclabile con i parcheggi sulla carreggiata, o è necessario tornare all’assetto a quattro corsie?
Su questo tema Emanuele Bolla, consigliere comunale di minoranza, in collaborazione con l’associazione Oltre, organizzerà un confronto pubblico nella casa del volontariato giovedì 16 novembre alle 21.
Nelle scorse settimane si erano espressi per un ritorno alle quattro corsie i consiglieri forzisti Gionni Marengo e Carlo Bo e lo stesso Emanuele Bolla (Fratelli d’Italia)
Posizioni che non sono piaciute al presidente del comitato di quartiere Piave Leopoldo Cane e al comitato spontaneo nato per dire no all’apertura di una sala giochi in corso Europa, capace di raccogliere in pochi giorni oltre 1.500 firme.
I dati presentati da Bolla
Il consigliere Emanuele Bolla contesta le affermazioni del presidente Leopoldo Cane e del comitato spontaneo: «Dire che tutti i residenti di corso Europa siano soddisfatti dell’attuale assetto non è corretto perché sono stati molti i residenti a chiedermi di ripensare il corso perché scontenti della situazione odierna.
In secondo luogo, fin dall’estate 2015 quando è stato operato il restyling l’amministazione, il comitato di quartiere e il comitato spontaneo continuano a sostenere che non si possa tornare alle quattro corsie per questioni di sicurezza e che il numero degli incidenti sia diminuito. Non è così perché ho chiesto al comando della Polizia Municipale i dati sugli incidenti avvenuti in corso Europa e ciò che emerge risponde a chi ritiene il corso più sicuro».
Il giovane consigliere di Fratelli d’Italia snocciola i numeri registrati dai Vigili albesi: «Nel 2013 sono stati registrati 8 incidenti con 4 feriti, nel 2014 8 incidenti con 5 feriti, nel 2015 gli incidenti sono stati 16 con 5 feriti e nel 2016 ben 22 con 8 feriti. A dispetto di cosa sostengono l’amministrazione e i comitati gli incidenti sono triplicati e i feriti raddoppiati con il nuovo assetto del corso».
Marcello Pasquero
Su corso Europa interverrà anche il primo cittadino Maurizio Marello, in risposta ai numeri presentati dal consigliere Bolla su Gazzetta in edicola martedì 21 novembre
