Guasti alla rete elettrica: sospesi i treni sulla linea Alba-Torino

Guasti alla rete elettrica: sospesi i treni sulla linea Alba-Torino 1
I pendolari in attesa dell'arrivo dei mezzi sostitutivi, a Cinzano. Poi se ne è presentato solo uno e vi si sono dovuti stipare

TRASPORTI La rete dei servizi ferroviari metropolitani torinese, in particolare sulle linee 1 e 4, oggi è al collasso. Un guasto alla stazione di Settimo, per la linea 1, e uno alla rete aerea sulla linea 4, quella che da Alba conduce al capoluogo, stanno causando disagi gravissimi ai viaggiatori.

I nostri lettori hanno segnalato che il treno, partito di prima mattina da Alba, si è fermato verso le 7.35 a Santa Vittoria. Dopo una lunga attesa e la prospettiva di una riparazione del guasto, i pendolari erano stati rassicurati che il convoglio sarebbe ripartito prima delle otto. Invece, passate le otto,  sono stati invitati a scendere e ad attendere i bus sostitutivi. Guasti alla rete elettrica: sospesi i treni sulla linea Alba-Torino

Le temperature polari non sono bastate a raffreddare gli animi infuriati dei pendolari che, per la seconda volta in pochi giorni, sono stati costretti al ritardo a scuola o nel posto di lavoro a causa dei disservizi della rete Sfm, Servizi ferroviari metropolitani.

A piedi, nel gelo del mattino, i viaggiatori sono stati costretti a una “passeggiata”  verso la piazzola di Cinzano, sulla strada provinciale 231, dove hanno atteso per parecchio tempo al freddo i mezzi sostitutivi. Qualcuno ha chiamato in soccorso amici e parenti, altri si sono messi a fare l’autostop. Quando è arrivato un solo bus, i pendolari si sono stipati all’interno, diretti verso Bra. Intanto sui social network e sulla pagina Facebook di Sfm i pendolari, sdegnati per i disservizi frequenti, cercavano almeno il conforto della protesta, mentre non mancava chi proponeva di non acquistare più gli abbonamenti.Guasti alla rete elettrica: sospesi i treni sulla linea Alba-Torino 2

Luca, studente di quinta al Velso Mucci con indirizzo enogastronomico, è riuscito a entrare a scuola “solo” due ore dopo l’inizio delle lezioni. Ha una giustificazione annuale, per entrata posticipata, a causa dei mezzi pubblici con cui viaggia, ma se il ritardo si fosse protratto oltre la terza ora di lezione, non sarebbe stato ammesso in aula. Pacato ma deciso il suo commento: «Il mio sostegno ai viaggiatori e anche ad i controllori e macchinisti delle ferrovie, che possono nulla di fronte ai guasti e cercano di fare il possibile per risolvere i disagi dei pendolari. Ma il problema è da risolvere o diventa insostenibile».

E mentre Sfm annunciava che è ripresa la circolazione a Settimo, in redazione sono arrivati i commenti di alcuni dipendenti Ferrero, che giornalmente viaggiano in treno, e confermano ritardi che definiscono «quasi cronici» sia al mattino, in direzione Torino- Alba, che alla sera, in senso opposto, oltre alla frequente soppressione del treno sulla linea Alba-Bra.

v.p.

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