MUSSOTTO Che spesso le auto si fermassero in improbabili soste a motore acceso fin sulle aiuole del rondò, subito dopo il ponte sul Tanaro, in attesa che il passaggio a livello si aprisse, gli albesi erano ormai abituati, ma che un autoarticolato, con tanto di rimorchio attaccato, facesse lo stesso ha lasciato basiti gli automobilisti che si trovavano a passare di là intorno alle 9 di questa mattina.
Al volante del Tir, nella cui parte posteriore campeggiava la scritta “scuola guida”, forse c’era un autista convinto di essere a bordo di un’utilitaria.
A farlo tornare alla realtà, ci hanno pensato alcuni automobilisti che sono scesi dai propri mezzi per andare a protestare, prima di lanciarsi in manovre acrobatiche nel tentativo di superare la rotonda e raggiungere il ponte.
Cosa fare in caso di passaggio a livello chiuso
Abbiamo chiesto al comandante della Polizia municipale albese Antonio di Ciancia cosa fare in caso di passaggio a livello chiuso.
«Esiste un articolo del Codice della strada, il 161, che precisa come non ci si possa fermare ostruendo la carreggiata. Nel caso in cui un mezzo sia costretto a fermarsi, in caso di avaria o per altra causa, non deve intralciare la circolazione. Quindi, nel caso del passaggio a livello chiuso, ad esempio, i mezzi possono fermarsi, accostandosi a destra, lasciando liberi i 2,5 metri della carreggiata, in modo che la circolazione possa continuare ed eventuali mezzi di soccorso possano transitare».
Di Ciancia prosegue: «Siamo andati a verificare e ci siamo accorti che il cartello luminoso che, vicino al passaggio a livello, in caso di sbarre abbassate, vieta di fermarsi e impone di proseguire, non funziona. Dovrebbe essere collegato al passaggio a livello e accendersi in automatico. Abbiamo fatto richiesta all’Ufficio tecnico affinché verifichino la natura del guasto e provvedano a ripristinarne il corretto funzionamento. In ogni caso, vige l’articolo 161, che impone di non ingombrare la carreggiata in caso di fermata».
v.p.