A Bra sono in crescita i residenti e le nascite. 69 abitanti in più

BRA Aumentano, anche se di poche decine di persone, i residenti all’ombra della Zizzola. Il 2017 si è chiuso con 69 abitanti in più rispetto all’anno precedente, passando dai 29.604 di fine 2016 agli attuali 29.673.
I nati, registrati dagli uffici anagrafe, sono stati 274 contro i 265 del 2016, mentre i decessi hanno raggiunto quota 294. Nel 2017 sono state conferite 161 cittadinanze a stranieri in regola con i requisiti di legge, contro le 191 dell’anno precedente; gli emigrati sono stati 835 contro gli 896 immigrati. Altro elemento curioso, in tema di popolazione, è quello relativo ai matrimoni: anche nell’anno che si è appena concluso il sindaco (o un suo delegato) ha “superato” il parroco, celebrando 45 matrimoni civili contro i 36 religiosi; due le unioni civili celebrate, nove le separazioni, 33 i divorzi. Una coppia si è riconciliata, formalizzando la ripresa convivenza con un atto di stato civile.

3.909 gli stranieri

Sempre rilevante la presenza di cittadini stranieri, che a fine dell’anno passato era costituita da 3.909 unità; questo nucleo rappresenta il 13,17 per cento dei residenti.
Tra le comunità straniere presenti in città, il gruppo più fiorente è quello degli albanesi, che conta 1.136 residenti; seguono i romeni (893) e il gruppo dei marocchini (756); numerosi anche i senegalesi e agli asiatici. Spiega l’assessore ai servizi demografici del Comune Fabio Bailo: «I dati del 2017 segnalano a Bra una leggera crescita demografica ed evidenziano che, nel raffronto con l’anno precedente, sono aumentati i nati e diminuiti i morti. Insomma, la nostra si conferma una città nella quale si vive bene».
Valter Manzone

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