ALBA Ferrero si appresta ad acquistare i dolciumi commercializzati da Nestlè negli Stati Uniti. L’offerta che potrebbe far crollare la multinazionale svizzera e abbattere la concorrenza di Hershey dovrebbe aggirarsi intorno ai 2,3 miliardi di euro.
Il fatturato dei dolci Nestlè in Usa supera i 900 milioni di euro l’anno e permetterebbe a Ferrero di fare un ulteriore salto di qualità a livello mondiale diventando il terzo marchio di dolciumi negli States.
Se Oltreoceano si pensa a nuove acquisizioni, ad Alba le società del Gruppo Ferrero Italia approvano i bilanci civilistici, al 31 agosto 2017. Il dato che emerge su tutti è quello degli investimenti che superano il miliardo di euro, solo in Italia, negli ultimi 10 anni.
L’esercizio 2016/2017 è stato quello della riorganizzazione della società con la creazione di quattro srl con un totale di 6.731 dipendenti.
Il fatturato nel Bel Paese registra una crescita delle vendite dello 0,8% attestandosi a 1.429 Milioni di Euro.
Le SRL
Ferrero Commerciale, la srl che si occupa della gestione del marketing e delle vendite, chiude il primo anno di attività con un utile di esercizio di 29,8 milioni. Ferrero industriale, la società che si occupa di investimenti produttivi ha speso nel 2016/2017 bel 130 milioni di euro portando il totale degli investimenti realizzati dal Gruppo Ferrero Italia a 1.119 Milioni di Euro. Nel complesso Ferrero industriale ha registrato un utile di 31,2 milioni di euro.
Ferrero Management Services, attiva nell’ambito dei servizi di natura amministrativa, di finanza e controllo, legali e di gestione del personale ha realizzato un utile d’esercizio di 2,1 milioni di Euro.
Ferrero Technical Services che si occupa di fornitura di servizi ha ottenuto un utile di 13 milioni di euro.
Nel complesso Ferrero Spa che raggruppa le attività delle società italiane ha registrato un utile di 200 milioni di euro.
Numeri positivi che hanno portato alla conferma del consiglio di amministrazione: Ambasciatore Francesco Paolo Fulci (Presidente), Alessandro d’Este, Giuseppe Del Duca, Edo Milanesio, Bruno Ferroni, Bartolomeo Salomone (Consiglieri).
Marcello Pasquero
