LE TAPPE La nuova scuola della Moretta non sarà soltanto un edificio funzionale alla qualità formativa delle nuove generazioni di studenti medi, ma è un simbolo potente dal punto di vista politico. Può essere considerata l’opera principale realizzata dall’Amministrazione di Maurizio Marello: avrà un costo totale di oltre 5 milioni di euro e, come ha spiegato a Gazzetta d’Alba l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto, «si appresta a essere completata: se tutto procede come speriamo, prevediamo di ultimarla
e renderla agibile a settembre di quest’anno».
Perciò è appena stata approvata una doppia delibera di Giunta. Ha detto Gatto: «Il primo documento contiene l’approvazione dei lavori complementari al lotto principale. Si tratta di operazioni edilizie integrative al progetto originario: realizzazione dei tramezzi interni, posa dei davanzali in pietra
di Luserna, serramenti e porte antincendio, realizzazione dei controsoffitti, rampe esterne, tinteggiature». Gli interventi hanno un valore complessivo di circa 600mila euro e verranno finanziati con 447mila euro derivanti dal ribasso d’asta del primo lotto e con 164mila di fondi comunali.
I lavori verranno affidati alla ditta Franco Barberis, che si è occupata fin qui del cantiere. Diverse aziende verranno invece individuate attraverso singoli appalti per i lavori del secondo lotto, che prevede la realizzazione dell’impianto termico, di aerazione ed elettrico, i serramenti esterni, la cabina elettrica e altre opere accessorie. Nel complesso questa fase d’interventi assorbirà risorse per oltre 800mila euro. Conclude Gatto: «Le due delibere ci consentono di procedere con il corso naturale dei lavori, rallentato nel 2016 per via di alcune vicende giudiziarie che avevano coinvolto la ditta appaltatrice. Non possiamo escludere ritardi o imprevisti, ma confidiamo che il secondo lotto possa procedere senza intoppi. Per le opere esterne sono già state stanziate le risorse necessarie nella programmazione di bilancio 2018».
Visto che nel Consiglio comunale di fine dicembre l’opposizione aveva giudicato la scuola della Moretta come «l’unica opera realizzata da Maurizio Marello», il cantiere sembra circondarsi di un’aura di aspettative, deboli polemiche, desideri politici, che in vista delle elezioni amministrative del 2019 acquisiscono particolare delicatezza.
Marco Giuliano
