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Maestri diplomati a Roma per lo sciopero del 23 febbraio

Torino: fiaccolata di protesta degli insegnanti diplomati

SCUOLA Proseguono le iniziative degli insegnanti in possesso di un diploma magistrale conseguito entro il 2002, che si oppongono alla sentenza del Consiglio di Stato che dispone la loro esclusione dalle graduatorie utilizzate per l’assunzione in ruolo e revoca la cattedra a chi l’ha già ottenuta.
In Italia sono coinvolti 43.600 insegnanti, di cui 6mila in Piemonte, e di questi 1.600 a Torino e 600 nella Granda. Gli insegnanti appartenenti al Coordinamento diplomati magistrali del Piemonte guidati da Rossella Zeppi e Carla Traverso dicono: «Non aderiremo allo sciopero degli scrutini, ma saremo a Roma il 23 febbraio durante lo sciopero nazionale».
La questione è rovente perché in anni recenti altre cinque sentenze del Consiglio di Stato avevano confermato i diplomati nelle liste.

a.r.

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