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Miroglio: gran parte dei 33 esuberi della Stamperia di Govone saranno ricollocati

Miroglio: 250 dipendenti in ansia per il lavoro

MIROGLIO Saranno ricollocati in un’azienda a una distanza non superiore ai 10 chilometri da Govone gran parte dei 33 lavoratori del reparto visita (Controllo qualità della Stamperia di Govone), al centro di una cessione di ramo d’azienda annunciata dalla Miroglio nelle scorse settimane.

Dopo lo sciopero di martedì 13 marzo e intense giornate di contrattazione tra i rappresentanti  sindacati Mariagrazia Lusetti (Filcem – Cgil), Angelo Vero (Femca – Cisl) e Mauro Icardi (Uiltec – Uil) e l’azienda, dai vertici della Miroglio è giunta la rassicurazione della ricollocazione di gran parte dei 33 esuberi nella società esterna che si occuperà del controllo qualità.

Occorrerà attendere l’incontro di lunedì tra azienda e Sindacati per conoscere il numero effettivo dei lavoratori del polo di Govone che verrà ricollocato, con la speranza che si possa arrivare ad azzerare gli esuberi effettivi.

Lunedì verrà reso noto anche il nome dell’azienda scelta da Miroglio per il controllo qualità che, in base alle garanzie offerte ai Sindacati, non dovrebbe trovarsi a una distanza maggiore di 10 chilometri dallo stabilimento di Govone.

Prosegue anche la contrattazione per i 30 lavoratori della Textile di Castagnole Lanze per cui sarà richiesta la cassa integrazione straordinaria per un anno.

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