ALBA Giovedì 8 marzo il consigliere comunale, in quota a Fratelli d’Italia, Emanuele Bolla, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta sull’assenza di loculi liberi nel cimitero frazionale di Biglini e Scaparoni.
Emanuele Bolla spiega: «Recentemente diversi cittadini mi hanno presentato preoccupazioni per l’assenza di loculi liberi nel cimitero delle frazioni e per questo ho chiesto un intervento all’Amministrazione. Bisogna ragionare con il gestore del cimitero e trovare soluzioni che portino alla creazione di nuovi loculi. Negli anni passati ho sostenuto le richieste della cittadinanza, spesso veicolate anche tramite i comitati di quartiere, affinché si risanasse il cimitero dalle infiltrazioni di umidità e acqua. Questi interventi sono stati predisposti nel tempo e oggi è ora di ampliare il cimitero, ricavando nuovi loculi. Questo tipo di intervento si inserisce pienamente nel progetto “#Quartieri al centro” che stiamo promuovendo da anni a vantaggio delle frazioni più periferiche».
L’ultimo Consiglio comunale in cui si parlò dei cimiteri di Piana Biglini-Scaparoni e di quello di frazione Mussotto fu nel giugno 2016, quando a sollecitare un intervento fu il consigliere Armando Bauduino (Pd).
La risposta era stata affidata all’assessore Rosanna Martini che nell’occasione aveva annunciato l’intenzione dell’Amministrazione, con Aige, la società che ha in gestione i cimiteri cittadini, di ampliare il cimitero di Piana Biglini con la costruzione di 84 loculi e 48 urne cinerarie, per una spesa di 230mila euro. Una questione che a distanza di anni rimane aperta e che potrebbe risolversi con l’approvazione del bilancio consuntivo, quando la città di Alba dovrebbe ritrovarsi con in tasca un tesoretto potendo spendere oltre un milione di euro con i soldi dell’avanzo.
m.p.
