Domenica 29 aprile convegno per ricordare don Natale Bussi

La Diocesi di Alba ricorda don Natale Bussi nel trentesimo anniversario dalla morte

ALBA Domenica 29 aprile la Diocesi di Alba dedicherà un convegno alla figura del grande teologo e filosofo don Natale Bussi. Nella Casa diocesana di Altavilla, a partire dalle ore 15, di parlerà di “Don Natale Bussi testimone per una Chiesa in dialogo”, con gli interventi di Marta Margotti (Università di Torino), Battista Galvagno (Liceo classico Govone) e don Paolo Doglio, parroco di Barbaresco.

Per ricordare l’illustre sacerdote, nato nel 1907 a Santo Stefano Belbo, il vescovo di Alba Marco Brunetti ha costituito un Comitato che ha già celebrato un evento in Seminario il 25 gennaio 2018, nel corso del quale gli è stato dedicato un salone; e il 14 marzo, trentesimo anniversario della sua morte, è stata celebrata una Messa nella cattedrale di Alba. Ora è annunciato il convegno di Altavilla, aperto a tutta la Diocesi, con la presentazione della ristampa del volume Il mistero cristiano per le edizioni San Paolo.

L’incontro del 29 aprile si colloca nel cammino che tutta la Diocesi sta compiendo a partire dal Sinodo diocesano di vent’anni fa, che è stato rilanciato proprio ad Altavilla il 15 settembre 2017 e che viene riproposto attraverso la lettera pastorale del vescovo Gesù cammina con noi. A dare un indirizzo al convegno su don Bussi è proprio uno slogan tratto dalla lettera pastorale di monsignor Brunetti: «Vedo la nostra Chiesa come un popolo in cammino».

Chi è stato don Natale Bussi? Scopriamolo insieme

Natale Bussi nasce a Santo Stefano Belbo il 1° febbraio 1907. Compie gli studi del Ginnasio e della Teologia nel Seminario vescovile di Alba, dove viene ordinato sacerdote da mons. Giuseppe Re il 29 giugno 1931. Insegnante di Filosofia e poi, dal 1935, vicerettore del Seminario, succede al can. Francesco Chiesa nell’insegnamento della Teologia dogmatica ed è pure insegnante di altre varie discipline teologiche speciali. Delegato vescovile dell’Azione cattolica, in campo diocesano e regionale, cura la rivista Apostolato di noi preti.

Fu rettore del Seminario diocesano dal 1° ottobre 1959 al 30 settembre del 1977. Nel 1960 viene nominato cameriere segreto di papa Giovanni XXIII e canonico della Cattedrale. Prende parte attiva alla preparazione dei documenti del Concilio Vaticano II come teologo del vescovo di Alba, mons. Carlo Stoppa. Con mons. Stoppa trasforma le diverse saltuarie settimane o tre giorni nell’Istituto di pastorale diocesana. Collabora alla preparazione del documento di base sul rinnovamento della Catechesi voluto dalla Cei e nel 1971 partecipa, come esperto, al Sinodo dei vescovi che tratta il tema del sacerdozio ministeriale e della giustizia nel mondo.

È docente allo Studentato teologico interdiocesano di Fossano fin dalla sua fondazione (1972). Nel 1974 viene nominato consultore della Congregazione per il clero. Nel 1981 la diocesi di Alba celebra solennemente il cinquantesimo della sua ordinazione sacerdotale e, su proposta del vescovo mons. Fausto Vallainc, viene nominato Prelato d’onore di Sua Santità Giovanni Paolo II. Muore il 14 marzo 1988 presso l’ospedale di Alba.

Pubblicazioni e traduzioni: Ha curato l’edizione italiana delle seguenti opere: B. Bartmann, Teologia dogmatica, vol. 3, sette edizioni presso le Paoline; M. Schmaus, Dogmatica cattolica, vol. 6, due edizioni presso Marietti; Nedoncelle-Brillant, Enciclopedia apologetica, sei edizioni presso le Paoline; G. Falcon, Manuale di apologetica, tre edizioni presso le Paoline; A. Lang, Compendio di apologetica, tre edizioni presso Marietti; L. Ott, Compendio di dogmatica, tre edizioni presso Marietti; G. Thils, Santità cristiana, due edizioni presso le Paoline; Brillant-Aigrain, Storia delle religioni (in collaborazione con Piero Rossano), vol. 3, presso le Paoline.

Inoltre ha collaborato all’edizione italiana degli Studi di teologia pastorale, diretti da K. Rahner, vol. 12, presso la Morcelliana. Ha curato un’edizione italiana dei Documenti del Vaticano II con indice interpretativo-sistematico, tre edizioni presso le Domenicane di Alba. Ha pubblicato le seguenti opere: Il catechismo della vita parrocchiale in preparazione al Congresso diocesano della parrocchialità del 1937; L’indirizzo pastorale nello studio biblico, Edizioni Paoline, 1937; La persona umana nella vita sociale, due edizioni presso le Paoline; Orientamenti pastorali, presso la Morcelliana; Il senso dell’Uomo-Dio, due edizioni presso le Domenicane di Alba e la quinta presso l’Editrice Esperienze di Fossano; Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La Trinità nella storia della salvezza, presso le Domenicane di Alba; Introduzione e commento alla Costituzione dogmatica sulla Chiesa, quattro edizioni presso le Domenicane di Alba, la quinta e la sesta presso l’Elle Di Ci, la settima presso il Gam; Maria madre di Cristo e madre della Chiesa – Guida alle lettura della esortazione apostolica “Marialis cultus” di Paolo VI, presso il Gam; Redemptoris Mater di Giovanni Paolo II – Guida alla lettura, presso il Gam. Ha collaborato a varie riviste, tra le quali: Vita pastorale, Orientamenti pastorali, Rivista del Clero, Presenza pastorale.

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