CULTURA Il 30 aprile per l’International jazz day i Giovani Unesco Piemonte saranno presenti ad Alba e Torino per celebrare il jazz nella sua funzione di ponte fra le culture.
L’iniziativa ha lo scopo di promuovere la musica quale linguaggio universale e strumento di pace, cultura e integrazione fra popoli – tutti valori promossi da Unesco. La volontà, nel sostenere queste iniziative, è quella di diffondere e promuovere l’integrazione sociale e il tema della diversità culturale: la musica si conferma trait d’union tra civiltà ed etnie, abbattendo le differenze e valorizzando le rispettive peculiarità e tratti distintivi.
Ad Alba sin dal 2012 l’associazione Milleunanota organizza una tre giorni in musica in occasione del Jazz day, in collaborazione con Vinum, Primavera di Alba, Comune di Alba, Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e Associazione dei Paesaggi Vinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e con il supporto di Banca d’Alba, Grappa Marolo e Dragonfly Studio. Il programma di appuntamenti va dal 28 al 30 aprile e i momenti clou saranno i due concerti serali di domenica 29 e lunedì 30 nella chiesa di San Giuseppe, con ospiti internazionali provenienti da Europa e Asia e i Giovani Unesco a dare lettura del consueto messaggio che l’ente internazionale diffonde in questa occasione. I dettagli su www.milleunanota.com
Ecco il programma dei concerti albesi per il Jazz day
La tre giorni prenderà il via sabato 28 aprile: dalle 15.30 alle 19 piazza Michele Ferrero sarà animata dal quartetto Great standards, che proporrà i classici jazz più noti e amati; a seguire Dj Grissino presenterà una selezione di dischi jazz per accompagnare l’aperitivo.
Domenica 29 aprile dalle 15.30 la band di strada Braxophone porterà la sua carica in un percorso nelle vie centrali
della città, dal palazzo Giacomo Morra a piazza Michele Ferrero e ritorno. Alle 16.30 in piazza Garibaldi si esibirà il quartetto di Milleunanota, composto dagli studenti del corso di musica di insieme delle scuole Milleunanota e Dragonfly studio oltre che dagli insegnanti.
Alle 21 la chiesa di San Giuseppe ospiterà il primo dei due concerti di gala: “Italy meets Portugal jazz quartet” è una produzione con Filippo Cosentino insieme al batterista Andrea Marcelli e a Eduardo Cardinho e Gonçalo Sarmento, vibrafonista e contrabbassista portoghesi.
Lunedì 30 aprile, giornata in cui in tutto il mondo si celebra il Jazz day, gli appuntamenti prenderanno il via
alle 14.30 nel cortile della Maddalena con il quartetto Milleunanota; alle 18.30 la libreria La torre ospiterà una
lezione conferenza a cura del giornalista e critico musicale Alceste Ayroldi con proiezioni sul jazz migrante.
Alle 21 in San Giuseppe è in programma il concerto “Jazz notes from Hong Kong” con il duo formato dal chitarrista
Chi Ho Choi insieme al pianista Preston Lau, entrambi fra i più noti interpreti della scena musicale di Hong Kong.
Anche il Torino Jazz Festival, in programma fino al 30 aprile, si inscrive nel calendario di show e iniziative in programma da Nord a Sud Italia per la Giornata internazionale del jazz 2018; i Giovani Unesco saliranno sul palco nella serata conclusiva, che si terrà alle Officine grandi riparazioni e avrà come ospite principale il pianista Fred Hersh, che si esibirà alle 21 di lunedì 30 aprile. Ulteriori informazioni sul festival su http://www.torinojazzfestival.it
L’appuntamento torinese sarà occasione per rilanciare la campagna #veritàpergiulioregeni, sostenuta dall’Associazione italiana giovani per l’Unesco già in occasione del Forum Nazionale Italiano svoltosi a Matera a febbraio.
L’evento verrà seguito sui social con gli hashtag #jazzday #unescogiovani #jazz4heritage.
Informazioni ulteriori cliccando sul sito www.unescogiovani.it
oppure scrivendo una e-mail all’indirizzo piemonte@unescogiovani.it
