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Dalla Cantina comunale di La Morra un progetto per eccellenze, c’è anche Gazzetta

Dalla cantina di La Morra un progetto per le eccellenze: c'è anche Gazzetta d'Alba 2

PRESENTAZIONE L’ingresso in società Gazzetta d’Alba lo ha fatto sabato 30 giugno, a La Morra, quando ha partecipato alla cena di gala – preparata dallo chef Andrea Ribaldone, una stella Michelin con la sua osteria Arborina di frazione Annunziata – per la presentazione del Barolo 2014. In una splendida serata estiva, nel proscenio di piazza Vittorio Emanuele, il nostro giornale è stato presentato dal presidente della cantina comunale di La Morra Giorgio Viberti come «un’eccellenza del nostro territorio». Il settimanale che ispirò il beato Giacomo Alberione a fondare l’attuale gruppo editoriale San Paolo, sta così chiudendo le numerose iniziative legate al suo compleanno numero 135, attraverso una partnership di elevato profilo.

Ecco che cosa accade. Gazzetta d’Alba partecipa infatti al progetto “Eccellenza incontra Eccellenza”, nato nel 2016 tra l’azienda Falci di Dronero – che si occupa di forgiatura e laminazione – e la cantina comunale di La Morra.

L’ingresso del giornale nel gruppo dei “migliori” è avvenuto il 30 giugno, con  il gran galà per il Barolo 2014

Il singolare connubio ha trovato profondi legami nella tradizione, nel lavoro manuale, nel radicamento sul territorio e nella costante ricerca tesa al miglioramento del prodotto: le falci (l’azienda le produce per diversi Paesi del mondo, dove ancora sono utilizzate) e il vino possono avere identità comuni non solo perché sono utilizzate sul medesimo terreno.

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Il giovane campione di balon Massimo Vacchetto è stato nominato ambasciatore del Barolo dal presidente della cantina di La Morra Giorgio Viberti.

Spiega Viberti: «L’amicizia e l’interesse creatisi tra le nostre colline e l’antica ditta dronerese ci ha indotti a credere che le persone possano essere attratte non solo dal logo di un’azienda, ma dal significato della sua produzione, dalle motivazioni che spingono all’impegno e al successo, dai sogni che vengono tradotti nella realtà».

“Eccellenza incontra Eccellenza” nasce infatti dalla volontà di scoprire grandi realtà locali con caratteristiche peculiari: artigianalità, componente umana rilevante, tradizione, innovazione, ricerca, dedizione e rilevanza nel territorio e nel mondo. Il progetto vuole inoltre promuovere la conoscenza delle attività nei luoghi di appartenenza, divulgando la cultura del bello e dell’impegno.

Per questo la Falci e la cantina di La Morra ogni anno, nel cuore del territorio patrimonio Unesco, presentano un’altra eccellenza. Il 2017 è stato l’anno del museo dell’arpa Victor Salvi e della Salvi Harps di Piasco, una scoperta per appassionati e no, che hanno potuto ammirare artigianalità e tecnologia al servizio dell’arte.

Martedì don Antonio Sciortino incontra a Dronero i giovani di 1000Miglia sul tema dell’informazione

Il 2018 è l’anno di Gazzetta d’Alba, punto di riferimento dell’informazione di Langa e Roero: da storico ebdomadario nato a fine Ottocento, si è trasformato in un giornale al passo con i tempi, ricco di contenuti e approfondimenti nella versione cartacea, dotato di un’applicazione per tablet e smartphone, di un sito Internet aggiornato di ora in ora e di una seguitissima pagina Facebook.

Dopo l’incontro a La Morra, domani martedì 10 luglio, Gazzetta d’Alba porta a Dronero, presso la sede della Falci, in via Cuneo 3, don Antonio Sciortino, già direttore di Famiglia cristiana e attuale responsabile del mensile Vita pastorale, storici periodici del gruppo San Paolo. Il noto giornalista, introdotto da Stefania Riboli, dialogherà con Eleonora Numico, studentessa e coautrice della rivista 1000Miglia, sul tema “I valori dell’informazione. Un’esperienza di responsabilità collettiva”.

Chi meglio di don Antonio potrebbe raccontare ai giovani che intendono fare esperienza gli errori di un giornalismo che troppo spesso si trasforma in mera propaganda al servizio del potere? L’incontro partirà dal volume di don Sciortino, edito dalla San Paolo, Il grano e la pula. I valori dell’informazione. «Pur nel confuso turbinio di informazioni e notizie da cui ci troviamo sempre più avvolti, è possibile e doveroso distinguere il grano dalla pula, cioè quanto c’è di buono e nutriente per la mente e per lo spirito da quanto è invece inutile», dice l’ex direttore di Famiglia cristiana.

Maria Grazia Olivero

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