Ferrero: oltre 800 i “contrattisti” già inseriti nel 2018

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ALBA Da inizio 2018 sono già oltre 800 gli stagionali inseriti dalla Ferrero nei vari reparti produttivi. Prosegue la piccola rivoluzione cominciata nel 2017. Per molti anni, infatti, l’inserimento degli stagionali è iniziato a partire dalla conclusione delle ferie (solitamente dall’ultima settimana di luglio), in vista delle produzioni natalizie.

La destagionalizzazione dei prodotti voluta dalla Ferrero sta ottenendo i risultati sperati con l’effetto di spalmare gli ingressi dei “contrattisti” lungo tutto l’anno.

A spingere il cambiamento nuovi prodotti come “Estathé zero”, il tè senza zuccheri, “Esta Ice” il tè da congelare in frigorifero, ma anche i “Kinder Cards”, i Tic Tac gum, un successo a livello italiano e i nuovi biscotti alla Nutella, già molto richiesti.

Nella direzione della destagionalizzazione anche i nuovi gelati prodotti in Europa da Unilever che potrebbero presto arrivare in Italia e essere in parte prodotti nel nostro paese. Molti fattori che, uniti ai risultati dei prodotti storici come Nutella e alle nuove acquisizioni, hanno permesso al gruppo Ferrero di superare gli undici miliardi di euro di fatturato.

In questo modo la primavera, solitamente il periodo di minore lavoro nello stabilimento di via Vivaro è diventata anch’essa alta stagione, in vista dell’estate quando i consumatori acquistano meno cioccolato, ma possono, ora, scegliere nuovi prodotti freschi.

Andrea Basso (Flai-Cgil), Franco Ferria (Fai-Cisl) e Alberto Battaglino (Uila-Uil) commentano positivamente la tendenza ad anticipare gli ingressi in azienda degli stagionali: «Nel 2017 in questo periodo gli stagionali entrati in Ferrero erano 650, ora siamo a oltre 800. A fine campagna sono stati 1.400 i contrattisti entrati in azienda».

Difficile invece commentare la durata dei contratti che sembra, in ogni caso, essere in linea con quella degli anni passati con forti distinguo tra un reparto e l’altro.

La sfida ora si chiama contratto integrativo. Prima del 20 luglio i sindacati e i vertici della Ferrero si incontreranno alla ricerca di un accordo che potrebbe già arrivare entro agosto.

Marcello Pasquero

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