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In viale Masera ad Alba quaranta nuovi appartamenti d’edilizia sociale

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ALBA Poco più di quattrocento euro d’affitto al mese per un quadrilocale, meno di trecento per un bilocale. Il Comune di Alba firma la convenzione con la cooperativa Di Vittorio di Torino per la costruzione di tre nuovi palazzi (già previsti nel piano regolatore) nell’area dei Tetti blu di viale Masera: in totale quaranta alloggi di edilizia sociale convenzionata, rivolta in modo particolare a famiglie con disabili e giovani coppie.

«Alba è stata la prima e finora unica realtà della provincia di Cuneo a realizzare, grazie all’aiuto delle fondazioni, alloggi di edilizia sociale. I primi quaranta sono stati assegnati in pochi mesi, ora ne saranno messi a disposizione altrettanti. Si tratta di opere importanti: vanno a favore di quella parte di popolazione che vivendo in ristrettezze economiche ha un reddito che non le permette di accedere alle case popolari», spiega il sindaco Maurizio Marello.

L’intervento è stato realizzato grazie ai finanziamenti del fondo abitare sostenibile Piemonte, nato per iniziativa della Cassa depositi e prestiti, con l’adesione delle principali fondazioni di origine bancaria. L’investitore, per conto del fondo regionale, è Investire Sgr: il Comune non dovrà spendere denaro.

«Si tratta di bilocali e quadrilocali concessi a residenti ad Alba, che lavorano in provincia di Cuneo, che non hanno un’abitazione adeguata alle esigenze del proprio nucleo familiare e in possesso di determinati requisiti sociali e di reddito», spiega il vicesindaco e assessore ai servizi sociali Elena Di Liddo. «Gli alloggi rispettano i più moderni requisiti per il risparmio energetico e sono dotati di tecnologie e all’avanguardia per garantire tutti i comfort».

Nei tre palazzi da sei piani saranno costruiti anche quaranta box auto: 16 alloggi e 16 rimesse in due scale gemelle; otto quadrilocali nella terza con lo stesso numero di garage. La convenzione prevede che il contratto di locazione possa durare fino a 15 anni. Entro 90 giorni dalla scadenza l’assegnatario potrà esercitare un’opzione d’acquisto a 1.746 euro al metro quadro per gli appartamenti e a 1.047 euro per le rimesse, con prezzi inferiori in media del 15 per cento rispetto al valore di mercato.

Tra i requisiti: essere cittadini italiani o residenti in Italia da almeno cinque anni, avere un lavoro o la residenza ad Alba, non avere un altro immobile di proprietà o aver beneficiato dell’assegnazione di un alloggio di edilizia convenzionata, oltre a non possedere un reddito superiore a quanto stabilito dalla Regione.

Avranno priorità i richiedenti con presenza in famiglia di un invalido (almeno al 67 per cento), coppie con meno di quarant’anni sposate da meno di due anni o in procinto di unirsi entro due anni, nuclei con un anziano ultrasettantenne, famiglie numerose o nuclei con un solo adulto.

m.p.

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