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In carnet sessanta tinte per la città di Canale

In carnet 60 tinte per la città di Canale

CANALE Il piano colore è stato approvato con voti unanimi il 30 luglio. Per la prima volta la città di Canale può usufruire di un piano comunale del colore, redatto dagli architetti Lorenzo Prizzon e Paolo Sibona. Questo strumento, contenente norme e procedure per le operazioni di manutenzione, conservazione e restauro delle facciate degli edifici pubblici e privati, è stato adottato, all’unanimità, durante il Consiglio comunale di lunedì 30 luglio.

«Appoggiamo la proposta in quanto crediamo che sia indispensabile per migliorare l’immagine del paese», commenta il capogruppo di minoranza Piera Ternavasio. «Con questo strumento, utile per la progettazione dell’immagine del territorio comunale», spiega il sindaco Enrico Faccenda, «si cercherà di impedire la realizzazione di operazioni edili scorrette e di contrastare l’impoverimento del valore storico-architettonico del nucleo di antica formazione; infatti, verranno riproposte modalità di intervento coerenti con il tessuto locale, in sintonia con le norme del Piano regolatore e del regolamento edilizio, di cui il piano colore costituisce parte integrante», prosegue Faccenda.

Non sarà uno strumento di imposizione ma una guida in più per i cittadini che, nel caso di interventi agli immobili del centro storico, potranno contare su suggerimenti nell’individuazione dei colori per tinteggiare le facciate, al fine di dare maggiore coerenza cromatica agli edifici, ma anche un ausilio nella scelta delle finiture più idonee al contesto, quali serramenti, cornici, zoccolature, ringhiere, ecc.

«Cercheremo di unire la tutela e la valorizzazione del territorio con il buon senso. I risultati si vedranno dopo alcuni anni: quando un edificio dovrà subire delle manutenzioni si applicherà il piano colore», conclude il sindaco. Il privato potrà compilare, senza ricorrere necessariamente a un professionista, una comunicazione di inizio lavori, a cui allegherà la scheda del colore, scegliendo tra una tavolozza di 50-60 tinte, che hanno anche un rimando storico.

e.c.

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