BRA Un altro elemento della stazione ferroviaria braidese cambia volto. Il bar ha infatti subìto una profonda risistemazione, effettuata a tempo di record, che ha permesso di allargare la zona del bancone e quella dedicata alla vendita delle sigarette e dei biglietti ferroviari, lasciando quasi inalterata, grazie a un’ottimizzazione degli spazi, quella di accoglienza dei clienti.
Spiegano i titolari, che fanno parte di una società formata dalle famiglie Biano e Mondino: «Dopo aver concluso il rinnovamento dell’intera stazione, Rfi ha deciso di occuparsi anche del bar».
Aggiunge Michele Mondino: «Il grosso della spesa effettuata è stato a carico delle Ferrovie, mentre noi abbiamo pagato il “di più” che avevamo richiesto». L’intervento, durato solamente cinque giorni, ha visto all’opera molti artigiani: le variazioni strutturali e di muratura sono state effettuate, con grande professionalità, dall’impresa edile di Francesco Boggione, che aveva già curato il restauro conservativo dell’immobile.
La parte degli arredi e degli impianti connessi (elettrico e idraulico) è stata invece eseguita dalla ditta braidese Fabrizio Morra, che grazie a un nutrito staff ha potuto compiere l’intervento in meno di una settimana.
Ancora i titolari: «Come succede da quasi 30 anni, anche in questa situazione abbiamo deciso di non interrompere il nostro servizio al pubblico. Quindi abbiamo creato un piccolo angolo, internamente al bar, proprio a lato della biglietteria, distribuendo biglietti e abbonamenti del treno, sigarette e quotidiani e soprattutto, facendo il caffè agli avventori, grazie a una macchinetta con le cialde, che ha supplito egregiamente».
v.m.