IL CASO Piazza duomo stanzia centomila euro per sistemare la viabilità e realizzare un parcheggio a servizio della nuova scuola media del quartiere Moretta. Più volte, infatti, negli ultimi mesi tra i banchi di consiglio e commissioni è emersa la necessità di mettere mano all’area di via Carlo Cencio e delle strade limitrofe, in modo da evitare intasamenti, specie in avvio e conclusione delle lezioni.
«Con l’entrata in funzione del nuovo fabbricato scolastico e con la prossima apertura della pista di pattinaggio in costruzione presso l’impianto sportivo Brusco, si rende necessario adeguare la rete viaria e pedonale del quartiere, in particolare lungo via Cencio, mediante la realizzazione di nuovi marciapiedi, aumentando il numero di parcheggi a uso pubblico e dimensionando la rete stradale, che dovrà sopportare un notevole incremento di traffico veicolare», conferma sul tema l’assessore albese ai lavori pubblici Alberto Gatto.
Nella nuova scuola dovrebbero infatti seguire le lezioni oltre duecento ragazzini. Lo stanziamento permetterà di realizzare un parcheggio su via Cencio con 29 stalli, di cui due riservati ai disabili. Per la delimitazione dell’area a servizio del complesso scolastico verranno realizzati un muretto in cemento armato e un marciapiede in cemento colorato. A completamento dell’intervento è prevista la predisposizione di un impianto di illuminazione pubblica con una decina di nuovi punti luce. Il finanziamento delle opere deriverà dalla monetizzazione di parcheggi.
Il consigliere di Fratelli d’Italia, Emanuele Bolla, commenta critico: «L’Amministrazione ha deciso di creare uno spazio di sosta con circa trenta posti, che presumibilmente saranno occupati dal personale scolastico. Mi chiedo dove potranno sostare le auto dei genitori dei ragazzi negli orari di entrata e uscita dalle lezioni. Se non ci saranno interventi strutturali sulla viabilità, si rischierà di appesantire ancora di più il già congestionato traffico della zona, dove ci sono una scuola dell’infanzia, un’importante struttura come il centro di riabilitazione Ferrero e moltissime abitazioni».
Bolla conclude: «I dati delle nostre analisi dicono che nel quartiere il traffico veicolare è aumentato di circa il 25 per cento: con la nuova media – con i suoi duecento ragazzi, gli insegnanti e il personale scolastico – ci sarà un peggioramento della situazione. Bisogna cercare di mettere in atto ogni possibile soluzione per ridurre al minimo il disagio: da tempo diciamo che servono nuove strade e in questo caso sono più urgenti che mai».
Marcello Pasquero
