CONCERTO La nuova edizione di Back to Bach, festival organizzato dall’accademia Maghini, farà tappa ad Alba martedì 30 ottobre, alle 21 nella chiesa di San Giuseppe, in collaborazione con il centro culturale San Giuseppe. La serata sarà dedicata a “Tastiere: bianco su nero. Bach-Debussy, un possibile legame” e proporrà una conferenza suonata a cura di Chiara Bertoglio, che eseguirà brani di Johann Sebastian Bach (1685-1750), a iniziare da alcuni dei celebri preludi e fughe del primo libro del Clavicembalo ben temperato, seguiti da opere di Claude Debussy (1862-1918), tratte dal primo libro dei suoi Préludes.
È proprio in occasione del centenario della morte del grande compositore francese che il concerto evidenzierà un percorso artistico capace di attraversare la storia della musica al pianoforte di due secoli, configurandosi come omaggio, più o meno esplicito, al modello di Bach.
Nel solco di Chopin, Debussy compose due libri di dodici preludi ciascuno, capolavori del pianismo novecentesco. Nella diversità di stile e composizione tra due maestri separati da duecento anni di storia non mancano punti di contatto.
L’ospite d’onore della serata, Chiara Bertoglio, torinese, ha debuttato come solista con orchestra a nove anni, diretta da Leitner; si è diplomata in pianoforte a sedici anni con lode e menzione d’onore, ha conseguito il diploma di perfezionamento all’accademia di Santa Cecilia a Roma, la Virtuosité svizzera (grazie ad una borsa di studio) e la laurea in musicologia all’Università di Venezia. Ha studiato anche a Birmingham e a Nottingham. Pubblica articoli e partecipa a convegni come relatrice, oltre a tenere seminari in università italiane ed estere. Insegna al conservatorio di Novara.
