FOSSANO La sezione di Cuneo dell’Associazione Italiana Dislessia (AID) ha organizzato per sabato 6 ottobre il convegno “Scuola e famiglia: collaborare per potenziare”, durante il quale sarà presentato un quadro d’insieme sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nella Regione e in Provincia di Cuneo, con particolare attenzione a modalità d’intervento, strumenti e strategie disponibili.
Il motto della mattinata è “Insieme per accendere il potenziale delle persone con DSA”: “Filo conduttore della manifestazione di quest’anno è la sinergia di due elementi fondamentali: il potenziale e la collaborazione. Ogni persona ha una propria unicità: è importante cooperare per imparare a valorizzare il potenziale di ciascuno, al di là delle difficoltà; questa collaborazione è necessaria a tutto tondo tra la scuola, la famiglia, la sanità e le istituzioni. È per questo che abbiamo pensato di incentrare convegno sul conoscere e approfondire strumenti e strategie utili a creare una virtuosa alleanza che permetta di valorizzare il potenziale dei ragazzi con DSA. Ci saranno interventi rivolti alle famiglie, per guidarle nell’orientamento burocratico e nel supporto ai ragazzi, e altri rivolti agli insegnanti per suggerire e presentare strategie e metodologie che li aiutino a conoscere meglio il funzionamento cognitivo dei ragazzi con DSA, per poter valorizzare le loro potenzialità e supportarli in un processo di apprendimento il più sereno e consapevole possibile”, spiega Giuliana Chiesa, presidente AID Cuneo.
“Sono stati fatti passi grandi avanti nella conoscenza dei DSA, che adesso vengono riconosciuti in modo più raffinato e preciso rispetto alle difficoltà di apprendimento, cosa che permette di utilizzare interventi e metodologie didattiche di tipo diverso e maggiormente personalizzate, sia nell’ambito degli apprendimenti scolastici ma anche dal punto di vista educativo e della gestione delle problematiche dello sviluppo”, afferma Roberto Lingua, psicologo specializzato in DSA, che sarà fra i relatori: “Serve però continuare a tenere alta l’attenzione su questi temi perché a fronte di investimenti notevoli dal punto di vista della formazione, permangono grosse aree di confusione nel mondo della scuola relativamente alla distinzione dalle difficoltà di apprendimento o manifestazioni di disinvestimento o demotivazione: rimane sempre piuttosto complicato chiarire in quale di questi quadri ci si collochi, e man mano che si procede col percorso scolastico diventa sempre più difficile separare le componenti, che tendono a sovrapporsi”.
L’incontro, a ingresso libero e gratuito, si terrà dalle 8.45 alle 13 nell’Aula Magna dell’Istituto di Vallauri a Fossano; sarà rilasciato attestato di partecipazione. L’associazione si può contattare chiamando il numero 3510127724 o scrivendo a cuneo@aiditalia.org; il sito è cuneo.aiditalia.org.
A.R.
