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Sei paesi dell’alta Langa raccontati attraverso le immagini

Sei paesi dell'alta Langa raccontati attraverso le immagini

LEVICE “Me Langa” è un racconto per immagini, un progetto nato dalla passione per la fotografia di un gruppo di amici albesi, che li ha portati a intraprendere insieme un viaggio alla scoperta dell’alta Langa, con incursioni fin nella Langa astigiana, nell’Alessandrino e nelle Valli Bormida e Uzzone.
L’iniziativa è un’idea dell’Ordine dei cavalieri delle Langhe, associazione fondata a Levice nel 2017 per la tutela e la promozione delle Langhe, delle zone limitrofe e delle relative tradizioni. Andrea Vero, presidente del sodalizio, e i fotografi amatoriali albesi Roberto Coro e Christian De Nicolo, hanno dato avvio al progetto con l’intento di realizzare un archivio fotografico interamente dedicato ai paesi dell’alta Langa.

Con l’adesione di altri sette fotografi, “Me Langa” è diventato un collettivo. Il progetto sviluppa una duplice finalità: documentaristica e artistica. Si tratta di un viaggio di ricerca tra passato, presente e futuro, alla riscoperta dei valori che hanno caratterizzato l’alta Langa nel secolo scorso, per comprenderne evoluzione e cambiamento, a cavallo fra tradizione e innovazione, anche attraverso i racconti e le memorie degli abitanti.  Bosia, Levice, Mombarcaro, Monesiglio, Perletto e Saliceto sono stati i paesi finora visitati e immortalati dal gruppo. Il risultato del primo anno di attività è una selezione di sessanta scatti, che sarà in mostra a palazzo Scarampi di Levice da sabato 10 novembre, giorno dell’inaugurazione.

«Il progetto fotografico è pluriennale e intende proporsi al pubblico ogni anno con una selezione di immagini che raccontino luoghi e persone, incrementando a ogni edizione il territorio visitato e fotografato», spiegano i componenti del sodalizio. Attualmente il collettivo sta lavorando anche alle prossime sessioni fotografiche con sopralluoghi a Benevello, Feisoglio e Niella Belbo. La rosa dei paesi fatti oggetto degli scatti sarà ulteriormente ampliata nel 2019.

Elisa Pira

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