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Presto il castello di Benevello sarà la casa della nocciola

Presto il castello di Benevello sarà la casa della nocciola

BENEVELLO La notizia è stata data durante la conferenza stampa che ha preceduto La nocciola in tavola, l’evento promosso dallo chef Damiano Nigro al relais Villa d’Amelia. Il direttore dell’Atl di Langhe, Roero e Monferrato, Mauro Carbone, ha detto che non solo il castello di Benevello sarà acquistato dal Comune (come Gazzetta ha annunciato nelle scorse settimane, ndr), ma ha aggiunto che «sarà trasformato nell’equivalente di un’enoteca della nocciola, ossia un luogo di conoscenza, approfondimento, esperienza, assaggio e sperimentazione».

Si tratta di un’importante novità per il territorio dell’alta Langa che, da anni, lavora su questo prodotto, senza avere un luogo istituzionale. Conclude Carbone: «Sarà uno spazio nuovo per i turisti, che avranno la possibilità di conoscere da vicino un prodotto entusiasmante che richiede molta più narrazione di quella attuale». L’acquisizione del castello da parte del Comune sta per arrivare al traguardo. Restano da risolvere alcuni aspetti meramente burocratici. Intanto, come spiega il sindaco Mauro Rapalino, entro Natale sarà convocato il tavolo di lavoro tra gli enti coinvolti nella promozione della nocciola, come richiesto dalla Regione – sostenitrice del progetto insieme alle fondazioni Crc e Crt – e all’inizio del 2019 si dovrebbe concludere la parte burocratica.

Il castello di Benevello fu eretto probabilmente nel 1300, ma subì vari rimaneggiamenti. Oggi, del complesso originario rimane solo la torre. La storia del maniero si interseca, a un certo punto, con il beato Francesco Faà di Bruno, che nel 1881 lo acquistò per realizzare una scuola professionale e una struttura per l’educazione delle giovani contadine. In seguito ha ospitato una comunità di recupero gestita dall’ordine delle Suore minime del suffragio e da una quindicina d’anni non è più utilizzato. Il Comune ha esercitato nei mesi scorsi il diritto di prelazione per l’acquisto. Ora, parte il conto alla rovescia per dare nuova vita al castello.

Fabio Gallina, Giorgia Barile

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