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Riapre il Casta Hotel con 82 camere, 4 suites e uno staff molto giovane

Riapre il Casta Hotel: 82 camere, suite con vasca idromassaggio e piscina coperta

CASTA HOTEL 82 camere, 4 suites di cui due con vasca idromassaggio e sauna in camera. Torna a vivere il Casta Hotel di Castagnito, dopo anni di chiusura e ambisce a diventare un punto di riferimento per l’accoglienza nel Roero anche grazie alla facile accessibilità e alla possibilità di fungere da base per sinistra Tanaro, Langhe e Astigiano.

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Acquistato per 1,7 milioni di euro dal medico Gianni Bertolotto il Casta Hotel rientrava nel fallimento del gruppo Barbero, gli imprenditori Guido Artusio e Marco Gallo acquistarono, invece, l’ex pastificio Albadoro di Guarene per 800 mila euro.

«Il Casta Hotel, a onor del vero chiuse perché facente capo a un gruppo con un forte indebitamento, ma era una struttura con oltre 80 camere, in posizione favorevole che lavorava molto e dava occupazione», aveva spiegato il sindaco di Castagnito Pierfelice Isnardi al momento dell’acquisto.

Le condizioni per fare bene ci sono tutte e l’entusiasmo non manca, grazie a uno staff molto giovane, con la guida della direttrice, la ventinovenne Georgiana Sardariu e composto da Federico, Alex, Raffaele, Rica, Raffaela, Mihaela, Maria e Sorin con un’età compresa tra i 25 e i 45 anni.

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«Lo staff in futuro potrebbe crescere ancora perché puntiamo offrire il massimo possibile in termini di accoglienza per i clienti, vogliamo che si sentano come a casa», spiega Georgiana che aggiunge: «Ogni camera è accessibile alle persone con difficoltà motorie e dotata di bagno, televisore, condizionatore e minibar. Al piano terra gli ospiti potranno avere accesso a un grande parcheggio, alla zona relax, al lounge bar, al ristorante con 80 coperti con una cucina tra tradizione e innovazione che ben rappresenti le Langhe e il Roero. La struttura è dotata di una sala congressi da oltre 100 posti che consente il turismo congressuale».

La scommessa dei prossimi mesi sarà aprire una piscina coperta, in costruzione, che completerà il pacchetto relax della struttura. A impreziosire gli ambienti comuni e le camere sono le bellissime immagini del fotografo Bruno Murialdo e le vetrine in cui sono esposti vini e prodotti locali.

«Abbiamo già ricevuto i primi clienti e le prime prenotazioni, dal 28 dicembre siamo aperti a tutti gli effetti. Le prime recensioni sono entusiasmanti, ma sappiamo che dovremo dare il massimo per fare sentire i clienti coccolati», precisa Georgiana che conclude: «Il lounge bar è aperto a tutti e invitiamo i lettori di Gazzetta a venirci a trovare e a conoscere questa struttura che vogliamo fare vivere con iniziative e collaborazioni con aziende agricole ed enti del territorio per offrire un ventaglio il più ampio possibile ai turisti»

L’inaugurazione è prevista nel mese di febbraio in una giornata in cui verranno esposti gli abiti della premiata stilista montatese Silvia Visca.

Marcello Pasquero

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