TRUFFA Sono giunte a conclusione le indagini relative a una denuncia che si inserisce nella truffa “dei venditori di legna” di cui si era occupato anche il corrispondente di “Striscia la notizia” Moreno Morello nell’autunno scorso.
Il fatto è avvenuto nella zona fra Neive e Castagnole e vede coinvolte due persone, A.G., del 1992 e L.L., del 1983, di Cerignola, in provincia di Foggia, che avrebbero posto in essere artifici e raggiri causando una truffa di 300 euro.
In un annuncio su Facebook avrebbero offerto legna da ardere a 10 euro al quintale; il denunciante avrebbe manifestato interesse e si sarebbero accordati per la consegna di cinquanta quintali di legna, ma, una volta giunti all’abitazione, i due riferivano di averne con loro settanta.
La parte lesa si sarebbe dichiarata interessata all’acquisto di tutta la legna e avrebbe quindi corrisposto 700 euro; il quantitativo di
legname scaricato, però, sarebbe stato in seguito accertato pesare intorno ai 35/40 quintali.
A.G. è difeso dall’avvocato albese Roberto Ponzio, mentre L.L. da Cristina Preti del Foro di Asti.
Adriana Riccomagno