ALBA Sarà una lezione che difficilmente potranno dimenticare gli alunni della nuova scuola media del quartiere Moretta che mercoledì 6 marzo avranno un maestro d’eccezione: Uto Ughi, uno dei migliori violinisti in attività, a livello mondiale.
In città per il concerto per gli 80 anni di Maria Franca Ferrero, in programma questa sera, martedì 5 marzo nel teatro sociale alle 20, il grande musicista avrà di fronte i 274 alunni della scuola alle 15:30 di domani mercoledì 6 marzo. Poco più tardi, dalle 17 l’inaugurazione ufficiale del complesso, costato 5,5 milioni di euro e tre anni di lavori.
I biglietti, gratuiti, per il concerto sono andati esauriti in pochi minuti con la mail del comune presa invasa dalle richieste.
L’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto spiega soddisfatto: «Sarà un grande onore legare il nome di Uto Ughi alla scuola media del quartiere Moretta, a indirizzo musicale, intitolata a Sandro Pertini. L’emozione sarà molta e i ragazzini avranno il compito di eseguire i brani della cerimonia inaugurale di fronte al maestro Ughi».
Per consentire a tutti di poter visionare la scuola, l’edificio sarà aperto e visitabile giovedì 7 e venerdì 8 marzo dalle 14.30 alle 18.00 e sabato 9 marzo dalle 8.30 alle 13.
La struttura iniziata a fine 2015 è un edificio moderno e funzionale, a due piani. Al pian terreno si trovano 15 aule, di cui 12 occupate dai ragazzini, sala insegnanti, segreteria, bidelleria, 4 blocchi di servizi igienici, 2 ampi spazi ricreativi comuni. Al primo piano si trovano l’aula magna con accesso esterno autonomo per essere utilizzata per incontri e conferenze, anche in orari di chiusura della scuola. Presenti anche un laboratorio di informatica, aula disegno, laboratorio di scienze, un ampio e moderno laboratorio musicale, la biblioteca, l’aula di sostegno, locali per deposito e archivio e due blocchi di servizi igienici.
Se i locali interni sono completati e rifiniti per accogliere i ragazzini, rimangono da ultimare gli spazi esterni, E’ in fase di ultimazione una delle due rotonde che prelude alla realizzazione di un parcheggio con 55 stalli, di marciapiedi, aiuole, degli impianti di illuminazione e irrigazione, di spazi verdi e recinzione di delimitazione con muretti in cemento armato.
Marcello Pasquero
