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Mussotto, lavori al via, ma il traffico è un caos

Mussotto, lavori al via,  ma il traffico è un caos

QUARTIERI Numerosi i residenti che, nella serata di martedì 19 febbraio, hanno affollato il salone parrocchiale del quartiere Mussotto in occasione dell’annuale incontro con l’Amministrazione. Il presidente del comitato Giovanni Lano ha dato il via all’incontro elencando gli interventi più importanti che saranno completati in questi mesi: la realizzazione di nuovi loculi nel cimitero, l’asfaltatura del parcheggio della stazione e del tratto finale di via Riondello, assieme alla sistemazione dei giardini in questa via e l’installazione di nuovi punti luce in strada Riddone. Saranno, inoltre, realizzati alcuni parcheggi nei pressi della rotonda del Rondò.

Grande attenzione, come avviene sempre più spesso a Mussotto, al tema del traffico. «Per tentare di decongestionare il quartiere, proponiamo la realizzazione nella rotonda del Rondò di una corsia di sosta per le auto ferme in attesa dell’apertura del passaggio a livello» spiega Lano, che prosegue: «Da tempo, inoltre, richiediamo lo studio di fattibilità per l’ampliamento delle rotonde del Rondò e del Mussotto, che al momento prevedono una sola corsia in entrata e uscita, e l’intervento di Rete ferroviaria italiana per ridurre i tempi di chiusura dei due passaggi a livello».

Lano si sofferma anche sul trasporto pubblico: «Fondamentale continuare a migliorarlo, ad esempio, facendo parcheggi periferici e dando la possibilità agli automobilisti di lasciare l’auto all’esterno della città per raggiungere il centro in bus». Il presidente di quartiere prosegue elencando le altre richieste avanzate all’Amministrazione: il rifacimento della segnaletica orizzontale alle fermate degli autobus, l’allargamento di via Cesare Delpiano, maggiori controlli per la rimozione delle coperture in amianto e l’installazione di una telecamera sul piazzale della chiesa della Natività.

Lano e i residenti presenti hanno dimostrato preoccupazione anche nei confronti della lunga permanenza dei giostrai sul piazzale Vitale Robaldo. Il presidente prosegue affrontando il tema della sosta selvaggia: «Richiediamo un intervento concreto nei confronti degli automobilisti che parcheggiano al di fuori degli stalli. Crediamo che una soluzione possa essere la maggiore presenza del vigile di quartiere, al fine di ridurre questo spiacevole fenomeno e, più in generale, per garantire maggiore sicurezza».

Le risposte sono arrivate dal sindaco Maurizio Marello, presente all’incontro con l’assessore ai lavori pubblici Alberto Gatto e il consigliere con delega ai quartieri Claudio Tibaldi. «Ci sono tante novità in programma per Mussotto: asfalteremo tutto il piazzale di fronte allo Snack bar in corso Canale e, come richiesto dal comitato, amplieremo via Delpiano. Procederemo, inoltre, con il completamento del marciapiedi di corso Canale» spiega il sindaco.

«La novità più importante, però, riguarda l’area vicina alla chiesa della Trasfigurazione. Il progetto, che prevedeva palazzi e negozi, è stato bloccato a causa della crisi dell’edilizia. L’idea è stata rivista dal proprietario dei terreni che interverrà costruendo edifici residenziali più bassi e, nell’ambito dei lavori, realizzerà una fila di parcheggi su corso Canale e la strada tra la rotatoria di fronte alla chiesa fino al centro sportivo. La variante al piano regolatore sarà approvata a marzo», dettaglia il sindaco.

Buone notizie anche per piazzale Robaldo: «Il problema dei giostrai, che spesso sostano per lunghi periodi di tempo sul piazzale, dovrebbe essere presto risolto con la sistemazione del Centro collaudi e la riorganizzazione dell’area» dice Marello indicando, poi, che per i parcheggi selvaggi verrà valutata la possibilità di installare dei dissuasori.

Il sindaco conclude concentrandosi sul tema del trasporto pubblico e del traffico: «I mezzi pubblici ad Alba sono stati notevolmente implementati: negli ultimi mesi siamo passati da 4 a 7 linee con corse ogni venti minuti. I parcheggi periferici sono già previsti dal piano regolatore e nei prossimi anni diventeranno realtà. Per quanto riguarda il problema del traffico, al momento, in assenza del terzo ponte sul Tanaro, non è semplice intervenire, ma stiamo lavorando per creare la nuova strada tra corso Canale e viale Industria».

a.m.a.

 

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