CANALE Nei prossimi giorni i cittadini di Canale riceveranno i dati di maggiore interesse della relazione di fine mandato dell’Amministrazione uscente, documento imposto dalla legge, da redigere a fine mandato amministrativo. Il documento completo sarà invece consultabile sul sito www.comune. canale.cn.it. «Normalmente siamo oberati da incombenze che ritengo poco utili ma, in questo caso, penso che la legge sia correttissima e utilissima per informare tutti i cittadini sul lavoro svolto, fornendo dati matematici, preparati dai nostri uffici tecnico-amministrativi», spiega il sindaco Enrico Faccenda. In merito alle opere pubbliche si evidenziano, dal 2014 al 2018, 9 milioni e 140.500 euro di investimenti, tra lavori stradali, aree verdi e giardini, palestra e impianti sportivi, parchi, palagiovani e centro benessere, scuola, illuminazione pubblica e cimitero.
Sul documento si legge che le tasse comunali non sono aumentate. Anzi, negli ultimi tre anni, la tassa rifiuti, è diminuita quasi del 5 per cento. L’avanzo di amministrazione è passato da 800mila euro a quasi 1 milione e 200 mila euro, mentre la disponibilità di cassa è in media di 1 milione e 700mila euro.
In merito ai mutui, Faccenda spiega: «Ogni Comune ha la possibilità di contrarne per un massimo del 10 per cento delle entrate correnti. Anche su questo punto Canale è sempre stato virtuoso ma la situazione è ancora migliorata, passando dall’1,82 per cento allo 0,73. Inoltre la media del pagamento delle fatture ai fornitori è di 17,4 giorni, uno dei dati più eccellenti d’Italia. Il patrimonio netto del Comune è invece passato da 18 milioni e 200mila euro a 31 milioni e 470mila euro».
Conclude Faccenda: «Alla fine di questi cinque anni di lavoro riconsegno ai canalesi un’Amministrazione sana, senza debiti, laboriosa e virtuosa che si distingue a livello nazionale per i risultati economici raggiunti».
Elena Chiavero
