ALBA Intorno alla chitarra, la rassegna organizzata dagli Amici dell’istituto musicale di Alba (Asamimus) e diretta da Ignazio Viola, inizierà l’edizione numero 13 venerdì 5 aprile, nel coro della Maddalena, perla di accoglienza e acustica di epoca barocca.
«Intorno alla chitarra è nato dalla volontà di approfondire e divulgare la conoscenza di uno strumento popolare e diffuso attraverso l’esplorazione dello stretto rapporto tra il suo sviluppo tecnico e il mutare nei secoli della letteratura musicale e delle relative prassi esecutive», spiega Viola. «In una panoramica il più possibile esaustiva dei vari aspetti dello strumento, saranno proposti nell’ambito della musica, colta e non, diversi organici strumentali».
La prima serata di venerdì vedrà impegnato il chitarrista romano Roberto Fabbri: concertista, compositore, autore e insegnante, Fabbri è noto come uno dei maggiori esponenti della chitarra classica. Le sue pubblicazioni sono tradotte in cinque lingue e distribuite in tutto il mondo. Il piacevole imprevisto è la cifra più raffinata del concerto.
Nell’ambito della rassegna, nel coro saranno allestite due mostre fotografiche: la prima delle immagini selezionate per il concorso “La musica e le sue espressioni-Premio Romeo Paglia”; nella seconda, “Fotocorde”, Paolo Benegiamo presenta le sue opere dedicate alle precedenti edizioni di Intorno alla chitarra.
Il programma proseguirà il 12 aprile con la serata dedicata alla chitarra jazz: lo Swing juice trio è formato da Stefano Goia, Paolo Bertazzoli e Simone Barbiero. Il chitarrista catalano Josep Manzano sarà il protagonista del 19 aprile con un viaggio attraverso brani classici e popolari degli ultimi due secoli. Il duo composto da Alessio Nebiolo e Nadio Marenco (chitarra e fisarmonica) suonerà il 26 aprile. L’ultimo concerto, il 3 maggio, sarà dell’Arethusa consortium – Elena Buttiero alla spinetta, Marco Bortoletti al flauto, Ferdinando Molteni voce narrante e mandoloncello – con “Le storie di O’Carolan”, un percorso nella musica barocca fra Isole britanniche e Italia.
L’ingresso ai concerti sarà possibile acquistando la tessera dell’Asamimus a cinque euro (per i minori l’adesione è gratuita). I migliori allievi del civico istituto musicale Lodovico Rocca di Alba saranno chiamati ad aprire le esibizioni.
