IL CASO Il lupo deve essere tutelato e non cacciato. Questo il senso del nuovo piano di conservazione e gestione del lupo in Italia, che il Ministero dell’Ambiente ha consegnato la scorsa settimana alla Conferenza delle Regioni per l’approvazione. Il provvedimento ha suscitato pareri contrastanti, riscuotendo consensi tra animalisti e ambientalisti e perplessità tra agricoltori e allevatori.
Sul numero di Gazzetta d’Alba in edicola martedì 9 un approfondimento sulla questione con testimonianze, i dati sulla presenza dei lupi sull’arco alpino e nella nostra zona (stanno aumentando gli avvistamenti anche nel Roero) e il parere di agricoltori, allevatori e dirigenti di Parco.
