BOSIA Sarà inaugurato in occasione del premio Ancalau, domenica 23 giugno, il nuovo murale dedicato alle due figure epiche della pallapugno, o del pallone elastico come si chiamava ai loro tempi. La grande opera dedicata ad Augusto Manzo e a Franco Balestra s’inserisce nella pinacoteca all’aperto dei grandi di Langa che l’Associazione culturale guidata da Silvio Saffirio arricchisce ogni anno con nuovi ritratti, tutti realizzati dall’artista Silver Veglia.
Dice il sindaco di Bosia, Ettore Secco: «Manzo era di Santo Stefano Belbo: dunque uno dei nostri, mentre Balestra era nato a Tavole in provincia di Imperia, ma per noi sono entrambi grandi di Langa perché le loro gesta sono state assimilate dal carattere della nostra gente». Aggiunge Saffirio: «Ci voleva un paese che celebrasse i grandi di questo meraviglioso territorio».
Alla cerimonia, che rappresenta anche il riconoscimento del valore di questo sport, sono attese le maggiori personalità della pallapugno e i campioni del passato. «Manzo era potenza e visione. Balestra, eleganza e precisione. Erano rivali. Furono amici»: è la frase dettata da Silvio Saffirio e scritta sul murale che rappresenta l’omaggio ai campioni e una forte esortazione, sul loro esempio, alla lealtà sportiva.
Fabio Gallina
