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Tennis: Atp finals assegnate a Torino

TORINO Le  Atp finals si svolgeranno a Torino dal 2021 al 2025. L’associazione mondiali dei giocatori professionisti di tennis lo ha appena ufficializzato. Il più importante torneo professionistico di tennis dopo le quattro prove del Grande Slam si disputerà nel capoluogo piemontese che ha battuto la concorrenza di Londra Tokyo, Singapore e Manchester. Il torneo si giocherà al Pala Alpitour, impianto inaugurato in occasione delle Olimpiadi invernali del 2006. Con oltre 14mila posti è la più capiente struttura coperta d’Italia.

Il ritorno economico per Torino delle  Atp  finals è stimato dall’amministrazione comunale tra i 120 e i 150 milioni di euro, ogni anno. Negli ultimi nove anni, le Finals hanno portato a Londra oltre due milioni e 300mila persone con, ogni anno, presenze costantemente superiori alle 250mila. Per quanto concerne la copertura televisiva mondiale e i canali digitali, sono state registrate in media 101,9 milioni di visualizzazioni, effettuate 10milioni di riproduzioni video e sono state 96 milioni le persone che hanno seguito l’evento attraverso i canali tv.

Tennis: Atp finals assegnate a Torino

I grandi avvenimenti sportivi in Italia

L’assegnazione per un quinquennio delle  Atp  finals a Torino è l’ultimo grande avvenimento sportivo in ordine di tempo affidato all’Italia da qui ai prossimi anni. Il più vicino al calcio d’inizio è l’Europeo under 21 che vedrà gli azzurri di Gigi Di Biagio tra i favoriti e che si svolgerà dal 16 al 30 giugno in Italia e a San Marino, coinvolgendo Bologna, Cesena, Reggio Emilia, Trieste, Udine e Serravalle. Il torneo darà alle quattro semifinaliste anche il diritto di partecipare ai Giochi di Tokyo 2020: l’Italia del calcio manca alle Olimpiadi dal 2004, quando ad Atene fu bronzo.

Questa estate, dal 3 al 14 luglio, atleti da tutto il mondo si daranno appuntamento in Campania: Napoli, ma anche Salerno, Avellino, Benevento, Caserta e una serie di comuni campani ospiteranno le Universiadi. Finora si sono iscritte 125 nazioni a gareggiare perfino davanti alla Reggia di Caserta: piazza Carlo III, una della più grandi d’Europa, ospiterà infatti le finali del tiro con l’arco.

Toccherà poi ai Mondiali di tiro a volo, che l’impianto di Lonato del Garda, considerato il top dalla federazione internazionale, ospiterà nei primi dieci giorni di luglio. Sempre a Lonato, ma in settembre, si disputeranno gli Europei, a testimonianza della stima di coloro che assegnano gli eventi per questo poligono e per le capacità organizzative di chi lo gestisce. Mondiali ed Europei di Lonato assegneranno le carte olimpiche per Tokyo 2020.

A settembre ci saranno le Fivb beach volleyball Roma finals al Foro Italico, che sarà anche sede dei Mondiali del 2021. Nello stesso anno, il 2021, ma ovviamente nel periodo invernale, ci saranno i Mondiali di sci alpino a Cortina. Un anno prima, il 2020, sarà il momento dei Mondiali di biathlon ad Anterselva per i quali gli azzurri si candidano fin da ora per un ruolo da protagonisti.

Lo stesso che vorrà recitare l’Italia di Roberto Mancini ad Euro 2020, rassegna itinerante del calcio continentale che avrà Roma come una delle sue sedi: all’Olimpico si giocheranno tre partite della fase a gironi (tra cui quella inaugurale) e un quarto di finale.

Nell’anno olimpico ci sarà anche l’esordio assoluto di Sabaudia, località del litorale pontino spesso sede di collegiali azzurri, nel calendario internazionale del canottaggio: in aprile si disputerà infatti, sulle acque del lago di Paola, la prima prova della Coppa del Mondo, che prevede una tappa anche a Varese.

Inutile dire che c’è grande attesa anche per il 2022 e la Ryder cup, top event del golf con la sfida tra Europa e Usa che, a settembre, avrà come palcoscenico per la sua 44ª edizione il circolo capitolino Marco Simone golf&country club. Solo per farne capire l’importanza, basti pensare che le ultime edizioni hanno avuto quasi 50 mila spettatori di media al giorno e 500 milioni di spettatori in diretta Tv in 183 paesi. E per la Ryder romana del 2022 si stima che gli incassi possano raggiungere la cifra di 200 milioni di euro.

Infine le candidature: tramontata quella per l’Olimpiade estiva di Roma 2024, l’Italia ci riprova con Milano-Cortina e i Giochi invernali del 2026, per avere i quali c’è da battere la concorrenza di Stoccolma: a giugno la decisione del Cio. Non ancora ufficiale è invece quella dell’Italia per gli Europei di calcio del 2028, di cui ha parlato di recente il presidente del Coni Giovanni Malagò.

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