ALBA Sala del consiglio gremita per il primo consiglio comunale dell’era Carlo Bo sindaco. A fare gli onori di casa il consigliere “anziano”, il più votato con 622 preferenze Alberto Gatto.
Il sindaco Carlo Bo ha giurato sulla Costituzione Italiana e nominato gli assessori.
Tra poco le surroghe con l’ingresso di 7 consiglieri entranti, in luogo dei 7 assessori scelti da Carlo Bo.
Applausi per tutti. Sonori bravo per Bolla e Marcarino. È il momento dei discorsi: inizia Olindo Cervella. Promette impegno e ricorda che i consiglieri comunali devono essere un esempio.
Alberto Gatto ha ceduto poi la parola al segretario D’Agostino.
Rinunciano alla nomina in consiglio comunale Franco Pensato, Leonardo Prunotto, Liliana Allena.
Entrano Sebastiano Cavalli, Mario Sandri, Stefania Balocco, Olinto Magara, Nadia Gomba, Italo Magliano, Gabriele Mutti.
Capigruppo: Elena Alessandria (Lega), Daniele Sobrero (Alba Domani), Mario Sandri (Forza Italia), Nadia Gomba (Per Alba), Olinto Magara (lista Carlotta Boffa), Sebastiano Cavalli (Alba 2019-Fratelli d’Italia). Olindo Cervella (Impegno per Alba), Anna Chiara Cavallotto (Con Cervella per Alba Attiva e Solidale), Alberto Gatto (Pd), Fabio Tripaldi (Alba città per vivere).
Domenico Boeri (Per Alba Cirio) è eletto dopo due tornate di voti. Nella prima tornata Domenico Boeri non ha ottenuto i due terzi dei voti. Su 25 schede 16 voti per Domenico Boeri e 9 per Elena Di Liddo.
In seconda battuta, sempre a maggioranza qualificata. 25 votanti, 16 voti per Domenico Boeri e 9 per Elena Di Liddo. Servirà una terza tornata.
Terza tornata, a maggioranza assoluta, Domenico Boeri 16 voti, 9 per Elena Di Liddo. Domenico Boeri è presidente del consiglio.
Si vota per il vicepresidente del consiglio. Elena Di Liddo ottiene 20 voti, Mario Marano 5 preferenze, Elena Di Liddo è eletta vicepresidente.
