ALBA Inseguito prima in auto quindi a piedi, un 26enne nigeriano è stato bloccato e segnalato ai carabinieri di Alba dal proprietario della bicicletta che aveva tentato di rubare; il giovane residente a Roddi verrà processato per direttissima. L’episodio, che sembra esumato dal celebre film Ladri di biciclette, risale a due giorni fa: teatro un bar di corso Italia dove il titolare di una pizzeria del concentrico stava prendendo il caffè in compagnia di un amico commerciante, dopo aver legato la bici a una transenna poco distante. I due notano il ragazzo armeggiare attorno alle due ruote, non fanno in tempo ad alzarsi che il ladro è già fuggito a bordo del “bottino”. Salito sul furgone dell’amico il ristoratore si mette all’inseguimento e, quando tutto sembra perduto, l’epilogo in corso Bra, dove i due bloccano il nigeriano e allertano i carabinieri. Un dito rotto e la refurtiva recuperata il bilancio di questo “poliziottesco” di inizio estate.
Davide Gallesio
