Tredici cappelle e chiese dei Piemonte – veri gioielli finora chiusi – potranno essere visitate liberamente, grazie a un sistema di apertura automatizzato. Si potrà accedere tramite smartphone, con la App Chiese a porte aperte a beni come l’oratorio di San Michele a Serravalle Langhe o il santuario Madonna di Tavoletto a Sommariva Perno, la cappella di San Rocco a Mombarcaro e la confraternita di San Francesco a Santa Vittoria.
Basterà inquadrare il Qr code stampato nei pressi dell’entrata e la porta si aprirà automaticamente: all’interno ci sarà una narrazione in italiano, inglese e francese. Una modalità tecnologica innovativa, sviluppata nell’ambito del progetto Città e cattedrali, ideato da Fondazione Crt e Diocesi, con Regione Piemonte e Mibact.
«Dopo la sperimentazione in due cappelle, ora il sistema si consolida e viene esteso ad altre undici chiese. È un progetto unico in Italia, ma anche in Europa. Le chiese diventano luogo di incontro e di inclusione sociale e culturale», spiega il presidente della Fondazione Crt, Giovanni Quaglia.
I beni culturali ecclesiastici dotati di apertura automatizzata sono
- GIAVENO cappella di San Sebastiano
- PIOZZO cappella di San Bernardo
- SAN DAMIANO MACRA chiesa di San Salvatore
- LEMIE DI LANZO cappella di San Giulio
- SERRAVALLE LANGHE Oratorio di San Michele
- MOMBARCARO cappella di San Rocco
- SOMMARIVA PERNO santuario della Madonna di Tavoletto
- BARDONECCHIA (MELEZET) cappella di San Sisto
- BARDONECCHIA (LES ARNAUDS) cappella di Notre Dame de Coignet
- CHIOMONTE cappella di Sant’Andrea delle Ramats
- SANTA VITTORIA D’ALBA Confraternita di San Francesco
- LUSERNETTA cappella di San Bernardino
- VILLAFRANCA PIEMONTE chiesa di Santa Maria di Missione