Ultime notizie

Cirio: «Entro l’estate i lavori dell’Asti-Cuneo possono ripartire»

Giovanni Monchiero torna a interrogare il ministro Delrio sull'Asti-Cuneo
Oggi a Cherasco l’autostrada finisce… in un campo.

ASTI-CUNEO «Riteniamo che entro l’estate i lavori dell’Asti-Cuneo possano ripartire, perchè abbiamo fatto tutte le opportune verifiche e non c’è necessità di una preventiva autorizzazione da parte di Bruxelles». A dirlo il presidente della Regione Alberto Cirio, in municipio ad Asti insieme a tutti gli assessori della giunta regionale per incontrare il sindaco e gli assessori comunali della città. Si è trattato del primo di una serie di incontri programmati con le Giunte di tutto il territorio piemontese.

«Tra qualche giorno incontreremo il ministro Toninelli – ha aggiunto Cirio – per un ultimo passaggio autorizzativo di carattere ambientale che poi prevede il passaggio al Cipe e poi la partenza dei cantieri». Secondo il presidente del Piemonte il completamento dell’A33 è «strategico per Asti, perchè oltre al collegamento diretto con Cuneo e la Liguria, significa avere i cantieri che ripartono e quindi la concessionaria che costruisce in loco , due partite aperte, una per le opere di compensazione della Asti-Cuneo e l’altra per le opere di compensazione della Torino-Piacenza in prossimità di scadenza, che potranno renderci competitivi nel richiedere il finanziamento anche del completamento della tangenziale sud ovest di Asti che è così importante».

Ansa

Banner Gazzetta d'Alba