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A Monticello la felicità ha un suo festival

A Monticello la felicità ha un suo festival
I protagonisti dello spettacolo L'ora canonica, in programma domenica 25 agosto.

MONTICELLO Al patrono san Felice saranno dedicati i festeggiamenti che si terranno a Monticello Borgo dal 23 al 27 agosto. La prima serata di venerdì 23 sarà animata dai balli latinoamericani del gruppo Manos arriba a cui seguirà, un Dj set che farà danzare tutti i presenti fino a notte fonda. Sabato 24, dopo la pizza in piazza, saranno le performance di più artisti, coordinati da Gianluca “Bingo” Repetto, a lasciare grandi e piccini senza fiato.

La domenica invece sarà interamente dedicata alla quarta edizione del Piccolo festival della felicità, tappa roerina di Attraverso festival, rassegna itinerante che si svolge nei territori patrimonio Unesco di Langhe, Roero e Monferrato. L’intera giornata è un invito a diventare costruttori di felicità: il Piccolo festival della felicità, infatti, si propone come «una cucina sperimentale degli ingredienti di quella consapevolezza – fatta di conoscenza, apertura al cambiamento, amore per l’ambiente e per le capacità dell’uomo – che vuole essere la base della vera felicità», come sottolineano gli organizzatori della manifestazione. Le attività saranno distribuite in diversi luoghi del centro: presso la Corte della materia, artisti e artigiani mostreranno come il saper costruire sia un ingrediente fondamentale per poter essere felici. Nel Giardino della mente i vari stand inviteranno a prendersi cura di sé attraverso la meditazione, lo yoga e i massaggi, mentre in Piazza resiliente saranno riunite le associazioni, le imprese e le idee che promuovono un cambiamento positivo.  Il Poggio delle arti, un percorso dal centro storico al castello dei conti Roero, sorvegliato dall’opera Frammenti, di Valerio Berruti, ospiterà installazioni, sculture e opere d’arte.

Durante la giornata, Sabrina Oppo, artista sarda portata a Monticello dall’iniziativa Creativamente Roero, inizierà il suo lavoro che culminerà a metà ottobre con le Residenze d’artista. Inoltre, non mancheranno il podismo (con un’ultra-maratona solidale), gli eventi sportivi con gli atleti disabili dell’associazione sportiva Pegaso di Asti, la musica, i clown, i laboratori e gli artisti di strada. Cascina La Pranda, laboratorio di bioarchitettura e di ricerca agraria, invece sarà la sede di un importante incontro pomeridiano nel quale si parlerà di un’edilizia del futuro che parte da tecniche antiche, per proporre un modo di costruire sostenibile e foriero di un rapporto uomo-natura più rispettoso. Infine, a concludere in bellezza la serata, ci sarà Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore, che porterà a Monticello un monologo tratto dai suoi libri Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità, pubblicati da Einaudi e in continua ristampa. Dopo Francesco Piccolo, il palco ospiterà L’ora canonica, il divertente spettacolo di Filippo Bessone (alias padre Filip), Azio Citi (padre York) e Luca Occelli (il chierichetto), affiancati dal gruppo musicale capitanato da Claudio Dadone.

Lunedi 26 agosto, la festa vedrà protagonista la leva del 2001 con il Dj set di Maurizio Benedetta, preceduto dalla cena delle leve. Martedì 27, si concluderanno i festeggiamenti con la tradizionale cena in piazza a base di paella seguita da una serata dedicata al karaoke.

Il Piccolo festival della felicità e le altre giornate di festa sono organizzate dal Team Pff e Attraverso festival, dalla Pro loco, dal Comune e dall’associazione Cuore pulsante, con la collaborazione della Protezione civile, della biblioteca civica Barbero, degli Amici delle passeggiate e di tutti i volontari che animano il paese roerino.

Federico Tubiello

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