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Città creative Unesco: Alba ospite della Cena dei mille a Parma

PARMA Martedì 3 settembre Parma ha organizzato la Cena dei mille 2019, allestendo una tavolata lunga 500 metri nel cuore cittadino, per celebrare il riconoscimento Unesco di città creativa della gastronomia e il titolo di capitale della cultura italiana per il 2020.

Città creative Unesco: Alba ospite della Cena dei mille a Parma

Alba, unica altra città italiana insignita del prestigioso riconoscimento Unesco di città creativa della gastronomia, ha partecipato ai festeggiamenti con una delegazione.

Il sindaco Carlo Bo esprime tutto il suo entusiasmo: «Mi congratulo col sindaco di Parma Federico Pizzarotti e con l’assessore al turismo Cristiano Casa per aver organizzato un evento davvero speciale, che ha portato la magia dell’alta cucina in una cornice architettonica di grande prestigio. Continuiamo con entusiasmo la collaborazione tra Alba e Parma e credo che questa unione consentirà di far conoscere le nostre eccellenze a un numero sempre crescente di turisti».

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Il sindaco di Alba Carlo Bo assieme al sindaco di Parma Federico Pizzarotti e all’assessore al turismo di Parma Cristiano Casa

La cena ha messo in luce le specialità gastronomiche della regione Emilia-Romagna – con piatti della cucina parmense, piacentina e reggiana – e ha visto il gran finale con un dolce dello chef altoatesino Norbert Niederkofler che proprio a Parma due anni fa ha conquistato la terza stella Michelin. I biglietti per l’evento sono andati a ruba in pochi giorni e parte del ricavato sarà destinato in beneficenza.

«È stato davvero forte l’impatto emotivo di una tavolata di mille persone lungo la centrale Via Emilia – prosegue il Sindaco Bo – e mi ha convinto che sarebbe il modo migliore per festeggiare i sei anni di iscrizione dei paesaggi vitivinicoli al patrimonio dell’umanità Unesco a fine giugno 2020. Federico e Cristiano esprimono una gioia contagiosa che mi ha spronato a pensare in grande; abbiamo 10 mesi per organizzare un evento di forte richiamo e abbiamo la fortuna che il palcoscenico è già pronto: la nostra bellissima città medievale».

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