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Montà: tra il 2020 e il 2022 due milioni di euro al Museo del tartufo

Ancora un passo avanti per il Museo del tartufo
Un'immagine aerea della piazza montatese dove sorgerà il Museo del tartufo.

MONTÀ Le recenti avversità atmosferiche hanno colpito duramente il Comune di Montà, provocando danni rilevanti su gran parte del territorio e compromettendo la sicurezza pubblica. Da qui le ordinanze del sindaco per il ripristino urgente dello stato dei luoghi, a seguito delle quali la ditta Iberti ha provveduto ai lavori di sistemazione. Altri rilevanti danni si sono riscontrati nella borgata Novi, in particolare all’impianto di illuminazione pubblica, sulla linea principale della strada provinciale Montà-Ferrere. In questo caso il ripristino urgente è stato eseguito dalla ditta Gbt elettrica di Valfenera.

Nell’ultima seduta la Giunta comunale ha deliberato, tra gli altri, l’adozione del programma triennale dei lavori pubblici. Tra gli interventi più significativi in programma c’è il Museo del tartufo con una previsione di spesa di 800mila euro per il 2020, di un milione per il 2021 e di 200mila euro per il 2022. Quindi, la messa in sicurezza della strada comunale della Redina con i costi concentrati sul 2020, pari a 800mila euro. L’ultima voce riguarda i movimenti franosi, per i quali sono previsti 535mila euro di spesa, nel corso del 2020.

Infine, sempre nell’ambito del programma, sono stati considerati gli acquisti di forniture e servizi. Nello specifico, per il servizio di assistenza delle autonomie scolastiche sono previsti 52mila euro per il 2020 e un uguale importo per l’anno successivo, mentre per il servizio di progettazione per la messa in sicurezza della scuola dell’infanzia di Montà capoluogo tutto il costo (75mila euro) è concentrato sul prossimo anno. Inoltre, per l’ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica il costo generale (118mila euro) sarà diviso tra il 2020 e il 2021.

Giorgio Babbiotti

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