Alba ha la Resistenza nella propria memoria

L'arma del beato Giuseppe. Domenica 1° aprile il ricordo di padre Girotti
Padre Giuseppe Girotti è morto a Dachau il giorno di Pasqua del 1945.

ALBA In sala Resistenza, sabato 19 ottobre, è stato annunciato il programma di Resistenza nella memoria, rassegna proposta dall’assessorato alla cultura con il centro studi Fenoglio e le associazioni cittadine in occasione dei 75 anni dei 23 giorni di Alba e del settantesimo anniversario della Medaglia d’oro al valor militare.

L’assessore Carlotta Boffa ha introdotto così: «L’esperienza della guerra e di ciò che accadde dopo l’8 settembre ’43 toccò nell’intimo tanti albesi; anche se non scorgiamo più tracce di quel passato, esso sopravvive. Occorre ricordare non per vana retorica ma per proficuo insegnamento, con particolare attenzione alle giovani generazioni». L’assessore ha anche voluto ricordare Beppe Fenoglio come massimo cantore di quei giorni: «Chiara, antiretorica ed essenziale la descrizione che ci ha lasciato. Vero figlio della nostra terra, in lui si specchia la nostra gente». Ha preso poi parola Roberto Cerrato – fresco di nomina, voluta dallo stesso sindaco Carlo Bo, di responsabile delle “cerimonie storiche ordinarie e straordinarie” – per illustrare il programma nel dettaglio.

Fino al 17 novembre, la chiesa di San Giuseppe ospita la mostra – della quale Gazzetta ha scritto più volte – “Testimoni di pace”, dedicata al santo Giovanni Paolo II e al beato Giuseppe Girotti.

Alla Messa di venerdì 1° novembre al cimitero, seguirà un momento di riflessione in ricordo dei caduti delle due guerre mondiali e la lettura di alcuni brani tratti da Se questo è un uomo di Primo Levi. Domenica 3 novembre è previsto un raduno al monumento dell’Alpino in ricordo di tutti gli alpini morti in guerra; martedì 12 novembre, il palazzo comunale ospiterà – come già anticipato sullo scorso numero – la premiazione dei concorsi destinati ai ragazzi delle scuole superiori.

Domenica 17 novembre in sala del Consiglio si svolgerà la cerimonia ufficiale dedicata ai 70 anni dal conferimento della Medaglia d’oro, seguita dalla Messa in cattedrale in suffragio delle vittime delle rappresaglie avvenute dopo la caduta di Alba il 2 novembre 1944. Inoltre, ha spiegato Cerrato: «In Comune sarà collocato il Libro della memoria, un volume bianco che sarà messo a disposizione dei cittadini che vogliano lasciare un pensiero o un ricordo sul tema della Resistenza».

Il presidente di Anpi, Enzo Demaria, ha comunicato che saranno sette gli appuntamenti al cinema Moretta per la rassegna cinematografica Resistenze di ieri e di oggi. Da fine ottobre fino a metà dicembre, ogni giovedì alle 21 ci saranno le proiezioni gratuite per tutta la cittadinanza, film che saranno riproposti ai ragazzi di tutte le scuole superiori albesi.

In rappresentanza dell’opposizione si esprime l’ex assessore Fabio Tripaldi: «Finalmente è stato annunciato un programma. Manca però la mano di questa Amministrazione, che delega ad Anpi, centro studi e associazione Padre Girotti i contenuti della proposta. Si parla di novità, ma basta leggere il programma per accorgersi che non ce ne sono».

Alessio Degiorgis

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