MAGLIANO ALFIERI Negli ultimi anni Magliano e tutto il Roero stanno riscoprendo la coltivazione dello zafferano, pratica già in uso nel Medioevo, come testimoniano alcuni documenti custoditi nell’archivio municipale maglianese. Per promuovere questa nuova eccellenza del territorio (le cui peculiarità e qualità sono pari a quelle degli zafferani iraniani) domenica 3 novembre a Magliano verrà celebrata la seconda festa dello zafferano, con la raccolta alle 11.15 al ciabòt del bosco alto.
Alle 12.15, nel nuovo salone polifunzionale si terrà una conferenza sull’uso dello zafferano in cucina da parte del professor Konstantin Steinmeyer, seguita dal mercatino dello zafferano roerino. Alle 12.45 ci sarà il pranzo a base di zafferano maglianese. Il costo è di 22 euro (10 euro per i bambini), prenotazioni entro il 30 ottobre ai numeri 0173-66.766 e 0173-66.144.
Sottolinea l’assessore Carlo Sacchetto: «Oggi in paese contiamo quattro produttori, quattro famiglie che hanno deciso di dedicarsi a questa nuova e affascinante esperienza. Anche il quantitativo prodotto sembra andare nella giusta direzione, tanto che si è raggiunto il chilo di pistilli».
Roberto Savoiardo
