Passi avanti per il consolidamento del ponte di Cortemilia

Passi avanti per il consolidamento del ponte di Cortemilia

CORTEMILIA Prosegue il cantiere per il consolidamento e la sistemazione del ponte sul fiume Bormida, il viadotto che collega l’Albese con il Savonese e, prima ancora, con la Valle Uzzone, altrimenti raggiungibile solo via Bergolo tramite strade tortuose. Proprio per la mancanza di una viabilità alternativa sufficiente, la Provincia di Cuneo aveva escluso la costruzione di un nuovo ponte, preferendo ristrutturare quello esistente. L’intervento, finanziato dalla Regione, costerà complessivamente un milione e 199.118 euro.

I lavori sono partiti a giugno con la demolizione degli allargamenti dei basamenti delle pile realizzati negli anni Novanta che, insieme all’abbassamento naturale dell’alveo, rappresentavano un intralcio in caso di piena del fiume e favorivano la formazione di vortici di erosione del terreno intorno alle fondamenta del manufatto. Dopo aver puntellato il ponte per sostenere l’impalcato ed evitare anche minimi cedimenti, si sta adesso procedendo a consolidare le pile con iniezioni di cemento. Il cantiere proseguirà con la realizzazione di un sistema di protezione dell’erosione del terreno attraverso nuove sottofondazioni delle pile costituite da 38 mediopali armati e da 22 barre in acciaio disposte su due file. Si tratta di lavorazioni delicate perché i ringrossi delle fondazioni vengono demoliti un pezzo per volta.

È previsto, inoltre, il consolidamento strutturale di un pilastro e con la sostituzione del calcestruzzo ammalorato e il rivestimento finale, impermeabilizzante e protettivo. Al termine, si procederà alla sistemazione del letto del fiume, spostando semplicemente il materiale inerte all’interno dell’alveo.

Fabio Gallina

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