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Arrestato a Savigliano per furto in concorso e porto abusivo di arma da sparo

Truffe online, i carabinieri denunciano sette persone

SAVIGLIANO Un individuo di alto peso criminale su cui gravavano due ordinanze di custodia cautelare emesse dai tribunali di Pavia e Busto Arsizio, così i Carabinieri della compagnia di Savigliano che lo hanno arrestato in flagranza di reato, hanno definito, nel corso della conferenza stampa di stamane nei locali del comando provinciale dell’Arma a Cuneo, il 30enne albanese in stato di fermo da ieri.

Arrestato a Savigliano per furto in concorso e porto abusivo di arma da sparo
I Carabinieri hanno illustrato il fatto in una conferenza stampa

L’uomo è stato sorpreso dai militari, intervenuti dopo la segnalazione di un residente in via San Bernardo, a bordo di un’auto, una Wolkswagen Golf, risultata rubata giorni prima a Chieri con uno strumento da taglio usato per aprire le casseforti. La perquisizione del veicolo ha permesso ai Carabinieri di rinvenire, nascosta sotto i sedili, una pistola di piccolo calibro funzionante e completa di caricatore: incrociando l’esito dell’ispezione con le informazioni della segnalazione è stato possibile ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. È emerso che il giovane si trovava a bordo della Golf assieme a due altri complici che, scesi dall’auto, hanno messo a segno un colpo in una casa vicina nella quale si sono introdotti passando dal balcone. L’arrivo della prima volante li ha indotti ad abbandonare il sodale (che ha precedenti per associazione a delinquere finalizzata al furto e rapina in abitazione) e fuggire a piedi con i gioielli sottratti. Le ricerche proseguono; ultimata l’identificazione il fermato, sprovvisto di documenti al momento della cattura, è stato trasferito nel carcere di Cuneo. L’accusa è quella di furto in abitazione in concorso, porto abusivo di arma da sparo e ricettazione di auto.

Davide Gallesio

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