ALBA Si è chiusa sabato 30 novembre la colletta alimentare ad Alba, ventitreesima edizione, a cui hanno aderito 20 supermercati di Alba, Canale, Castagnito e Montà. La raccolta si chiude con un dato inferiore rispetto a quello dell’anno passato: 12.229 chilogrammi di alimenti devoluti al Banco alimentare contro i 13.487 del 2018.
Non è venuto meno però il contributo logistico fornito dai volontari della Misericordia Santa Chiara di Alba. Ben 37 di loro sono stati impegnati nelle operazioni di caricamento e trasporto dei prodotti.
La tensostruttura adiacente alla Croce rossa in via Giovanni Ferrero, visitata nel pomeriggio di sabato anche dal vescovo Marco Brunetti, ha ospitato le operazioni di stoccaggio preliminari all’invio dei prodotti al magazzino provinciale del Banco alimentare di Fossano. Da qui, pasta, scatolame e generi di prima necessità, saranno redistribuiti alle parrocchie e alla rete solidale che si occuperà nelle prossime settimane di offrire aiuto alle famiglie più bisognose.
Il governatore di Misericordia Santa Chiara, Bruno Rustichelli, ha così commentato l’esito della colletta: «Sono sempre di più le iniziative che, sotto Natale, fanno appello alla generosità degli albesi. Questo spiega, in parte, il minor numero di prodotti ricevuti. Ospitate per la prima volta nella struttura messa a disposizione da Croce rossa, le operazioni di raccolta si sono svolte regolarmente. Oltre ai volontari di Misericordia, ringrazio anche gli studenti, circa 180, che ci hanno aiutato, nei vari punti vendita, a raccogliere i prodotti donati».
Alessio Degiorgis
