Gionni Marengo: “Non replico a illazioni e attacchi personali, sempre lavorato nell’interesse della città di Alba”

Gionni Marengo
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ALBA Durissimo attacco di Olindo Cervella al neo presidente Apro Gionni Marengo. Il consigliere eletto nel centro destra ha replicato alle accuse senza esacerbare i toni, raccontando la situazione incontrata a fine 2005 quando è diventato presidente dell’Ottolenghi, confrontandola con quella lasciata nel 2009 al successore.

Marengo ha replicato: «Mai avevo assistito in consiglio comunale a un attacco personale di questa portata. Si tratta di illazioni perché tutte le decisioni sono state prese con l’approvazione del consiglio direttivo e mai sono stato coinvolto in indagini o è stato criticato il mio modo di operare. Alla mia presidenza ne è seguita un’altra nominata dal centrosinistra nel 2009 e mai in questi 10 anni sono state mosse critiche. Sono entrato come presidente all’Ottolenghi nel 2005 dovendo affrontare quattro gravi problematiche che potevano pregiudicare per sempre il futuro della struttura. Mi misi al lavoro da subito e con i membri del direttivo di allora riavviammo i lavori e riattivammo la struttura in 2 anni. Trovai l’Ottolenghi in una certa situazione e la lasciai in un’altra ben migliore».

Marengo ha concluso: «Garantisco che sarà fatto tutto nel migliore dei modi possibili e continuerò a spendermi per il bene della mia città come ho sempre fatto».

Il sindaco Carlo Bo ha aggiunto: «Sono perfettamente consapevole della bontà della scelta fatta nominando Gionni Marengo, persona onesta e per bene, mai sfiorato da questioni di carattere legale. Ritengo gli attacchi mossi a Marengo eccessivi e immotivati. Nell’assemblea Apro ho chiesto se ci fossero obiezioni alla nomina di Gionni Marengo e nessuno ha avanzato perplessità o dubbi».

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