Tutti i problemi di San Cassiano. Il resoconto dell’assemblea del Quartiere

QUARTIERI I locali della parrocchia San Cassiano, in via Pieroni, hanno ospitato l’annuale assemblea del quartiere, giovedì 5 dicembre. Curiosità e disponibilità al dialogo da parte dei residenti che hanno accolto i rappresentanti dell’Amministrazione – Emanuele Bolla, vicesindaco, e Massimo Reggio, assessore ai lavori pubblici – per la prima volta in assemblea dopo le elezioni comunali del maggio 2019.
Ha condotto il confronto Gianfranco Cassinelli, presidente di comitato, con un ordine del giorno che ha evidenziato i temi più sentiti nella zona. Reggio ha esposto i contenuti dello studio idrogeologico, commissionato dalla precedente Amministrazione all’ingegner Cirio: «Uno studio di cui ci siamo già avvalsi durante le fasi di emergenza verificatesi negli ultimi mesi. Un piano ben fatto che propone diversi tipi di intervento e numerosi interessano San Cassiano. Occorre ora procedere stabilendo un ordine di priorità delle opere, precedute da accurati sopralluoghi».

Tutti i problemi di San Cassiano

Si parte a breve con un progetto, 60mila euro di spesa, per la messa in sicurezza del parcheggio adiacente la parrocchia. Altra questione di competenza dell’assessore è la bretella stradale che dovrebbe collegare la rotonda della vigna con quella davanti all’Apro. L’invito dei residenti è quello di fare presto, poiché si prevede una crescita del traffico anche in previsione dell’apertura del nuovo ospedale. Il vicesindaco precisa l’impegno dei prossimi mesi: «La bretella è un’opera fondamentale. Coinvolge più attori (oltre al Comune, anche Egea e Dimar) e sarà realizzata in due lotti».

Si è poi discusso delle segnalazioni relative a furti e atti vandalici. Bersagliati i parcheggi, soprattutto nel villaggio San Cassiano. Sul tema videosorveglianza interviene Bolla: «Un sistema di videosorveglianza puntuale e integrato con le telecamere private deve essere messo a punto, ma crediamo anche che un buon dialogo con le forze di sicurezza possa rivelarsi un ottimo deterrente. Gli episodi di vandalismo richiamano anche una riflessione culturale. Più senso civico equivale a meno spese per la collettività. Un discorso che potrebbe essere allargato all’uso dei mezzi pubblici e alla migliore gestione di aree verdi e agricole».

In coda all’incontro, tra le questioni sollevate dai cittadini, anche la richiesta di intervenire sulla complicata viabilità di strada Cauda.

Alessio Degiorgis

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