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Ancora una rapina in villa. Gruppo a volto coperto entra in una casa isolata di Pocapaglia

Truffe online, i carabinieri denunciano sette persone

POCAPAGLIA Un gruppo di uomini a volto coperto hanno fatto irruzione in un’abitazione isolata, lontana dall’abitato di Pocapaglia, poco dopo le 19 del 5 gennaio; un copione che assomiglia a quello seguito dai malviventi nei casi di Castiglione Falletto e Alba rispettivamente il 22 e 30 dicembre.

La vittima della rapina è un settantenne, sorpreso nella propria abitazione dai criminali che gli hanno legato le mani con un fascetta a uso elettrico di plastica e lo hanno convinto ad aprire la cassaforte.

«Gli sono stati sottratti alcuni orologi e una catenina d’oro, un valore complessivo di qualche migliaia di euro» spiega il tenente colonnello Marco Pettinato del nucleo investigativo dei Carabinieri di Cuneo. «Anche in questo caso non si sono riscontrati episodi di efferatezza contro il proprietario dell’abitazione. Le modalità sono le stesse rispetto ai colpi messi a segno di recente e anche il quadro di riferimento è lo stesso secondo l’idea che ci siamo fatti».

La tesi resta quella di un gruppo di ladri che entrati in casa per commettere un furto, come nel caso di via Donizzetti ad Alba, si sono trovati di fronte il proprietario e hanno proseguito nella loro azione. «Al momento non possiamo divulgare maggiori elementi ma vagliamo i possibili legami con le altre azioni criminose» conclude Pettinato. Prima di darsi alla fuga i rapinatori hanno privato l’uomo del cellulare ritrovato a breve distanza dalla sua abitazione.

Davide Gallesio

 

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