Ultime notizie

Nuova legge sul tartufo: la denominazione Bianco d’Alba è prevista nel testo

Museo del tartufo, dal Comune il via al concorso per il progetto

TARTUFO Non è ancora tempo di cantare vittoria, ma l’Albese può tirare un primo sospiro di sollievo: il testo per la nuova legge sul tartufo prevede la dicitura Tartufo bianco d’Alba, invece della tanto temuta, e caldeggiata da altre zone d’Italia, Tartufo bianco pregiato.
«Non possiamo dirci tranquilli fin quando non verrà approvata la legge, ma è stato depositato il testo unico del disegno di legge “Disposizioni in tema di cerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo”, che prevede la denominazione Bianco d’Alba e questo è un primo passo molto positivo», spiega il direttore del Centro nazionale studi tartufo Mauro Carbone. Il disegno di legge recepisce le tre proposte presentate dai senatori Giorgio Maria Bergesio (Lega), Mino Taricco (Pd) e Francesco Mollame (Movimento 5 stelle).
L’iter della commissione agricoltura del Parlamento per la revisione della legge 752 del 1985 ora procede e prevede il passaggio del testo il 22 gennaio per eventuali emendamenti, che si spera non vadano a toccare le denominazioni.

m.p.

Banner Gazzetta d'Alba