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Rietichettavano prodotti cinesi o indiani spacciandoli per Made in Italy, denunciati 4 imprenditori cinesi

GUARDIA DI FINANZA DI CUNEO: CONTROLLI E SEQUESTRI NEL SETTORE TURISTICO

TORINO Una frode che avrebbe fruttato ai 4 imprenditori di origine cinese, denunciati dalle Fiamme Gialle del capoluogo, proventi per oltre 1 milione di euro, derivanti dalla vendita di prodotti contraffatti spacciati per Made in Italy.

L’attività investigativa dei finanzieri ha condotto al sequestro, in alcuni depositi detenuti dai deferiti nel comune di Settimo Torinese, di 120mila articoli tessili (fra tende, tappeti e filati in genere) prodotti in Cina o India e rietichettati ad arte come prodotti italiani per essere messi in commercio.

Nel corso delle operazioni, sono stato sequestrati altri 250 mila euro di valore in merci non conformi alle direttive di legge, esposte da un commerciante attivo nel comune di Feletto.

Il comando della Guardia di Finanza ha collegato il flusso di merce contraffatta (su molti articoli era stampato, ben visibile il tricolore) a un intermediario che, in Ungheria riceveva i prodotti importati e li “preparava” per il mercato europeo permettendo di eludere i controlli doganali. Gli imputati rischiano pene detentive fino a 2 anni.

Davide Gallesio

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